Il circolo di Monopoli di Sinistra ecologia libertà alle primarie appoggia Stefano
Il circolo di Monopoli di Sinistra ecologia libertà alle primarie per decidere chi sarà il candidato del centrosinistra alla presidenza della regione Puglia alle prossime elzioni appoggia il sen Dario Stefàno.
Perchè Stefàno?
Dario è una persona trasparente, pulita, affabile. Ma non solo, ovviamente. Sia come senatore di SEL (e Presidente Giunta Elezioni e Immunità Parlamentari) sia come Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari ove ha dimostrato grande capacità politica e concretezza, e grande lealtà, non solo ad un partito, ma alla gente che rappresentava. E poi perché, secondo noi, lui ha qualcosa in più rispetto agli altri competitor; lui rappresenta, e ci tiene a voler rappresentare, l’idea di Puglia che noi vorremmo continuare a vedere realizzata. La continuazione del progetto Puglia visto in questi 10 anni che ha portato la nostra regione ad essere quella che è oggi. Una regione che finalmente oggi viene considerata una punta di diamante, perlomeno fuori d’Italia. I giornali esteri parlano del nostro mare, della nostra terra, dei nostri prodotti agroalimentari, della nostra eccellenza nelle tecnologie avanzate, nelle innovazioni, della nostra efficienza nelle fonti energetiche pulite. E perché invece in Italia della Puglia non viene raccontato nulla? Perché i media la ignorano o la nominano solo quando c’è da raccontare di come non funzioni, spesso esasperando le notizie?Forse perché il modello Puglia in realtà fa paura. Perché è un raro esempio di buona, ottima politica. Perché Vendola 10 anni fa ha preso in mano la regione e l’ha trasformata. E tutto ciò grazie alla squadra che aveva messo in campo. Assessori che hanno accolto con favore la scommessa e l’hanno portata a buon fine.Questo è quello che oggi secondo noi rappresenta Dario.L’esatta continuazione di questo meraviglioso progetto, nonostante l’evidente osteggiamento del governo nazionale di ieri e di oggi.Ecco perché secondo noi, non si può avere la stessa continuità con gli altri candidati, che fanno parte proprio di quel partito, in cui noi tanto abbiamo confidato e continuiamo anche a confidare, ma che al momento appare ambiguo. Un partito che al momento è rappresentato in Italia da Renzi e il suo modo di pensare ed agire lontanissimo dall’idea che noi abbiamo di sinistra, un modello lontano dal mondo del lavoro, dalle classi sociali più svantaggiate, dai temi etici. Un partito che oggi governa con la destra.Un partito che in Puglia effettivamente ha dato uomini di alto livello, che in squadra con altri hanno retto la regione. Ma noi crediamo che le stesse persone, se poste a fare da “caposquadra” non si potrebbero muovere liberamente, perché alle spalle, a manovrare le loro mosse, avrebbero sempre quella “squadra” che oggi governa la nazione.
Comunicato Stampa