Si è costituito l’imprenditore sfuggito agli arresti nell’ambito dell’Operazione “Aliud pro Olio”
Sfuggito agli arresti eseguiti lo scorso mese di Luglio dai Finanzieri della Tenenza di Andria nell’ambito dell’operazione “Aliud pro Olio”, si è presentato spontaneamente presso la Casa Circondariale di Trani dopo oltre tre mesi di latitanza. Si tratta di DI PALMA Nicola, imprenditore andriese di anni 54, nei cui confronti era pendente un mandato d’arresto europeo, emesso a seguito delle pesanti accuse mosse nei suoi confronti dagli investigatori per il ruolo ricoperto nell’ambito del complesso sistema di frode scoperto dalle Fiamme Gialle andriesi. Il soggetto era inserito tra i destinatari delle 16 misure di custodia cautelare emesse, a suo tempo, dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trani nei confronti di un sodalizio criminale che commercializzava olio di oliva, facendolo falsamente risultare come “extra-vergine” di produzione nazionale, avvalendosi di diverse imprese compiacenti, operanti in Puglia ed in Calabria, le quali avevano il compito primario di fornire fatture false attestanti fittizi approvvigionamenti di prodotto della specie, necessarie a legittimare cartolarmente acquisti di olio proveniente, in realtà, dalla Spagna.