Monopoli: II anno di Scuola di Democrazia
Questa sera giovedì 13 novembre 2014, alle ore 20,00 presso il salone parrocchiale della Chiesa di Sant’Antonio di Monopoli prende avvio per il secondo anno la Scuola di Democrazia. Dopo il successo di pubblico dello scorso anno l’Associazione politica e culturale “Cercasi un fine”, che da più di un decennio si propone di educare all’impegno sociale e politico nel quadro delle scienze umane, dei valori fondanti della Costituzione e del Magistero Sociale della Chiesa, insieme alla Parrocchia S. Antonio e all’Associazione “Giovani cittadini”, promuove nel territorio di Monopoli, la Scuola di Democrazia. Mentre lo scorso anno si è riflettuto sugli aspetti storici, filosofici e culturali del concetto di democrazia, quest’anno la scuola vuole proporre a quanti intenderanno partecipare un itinerario di studio e di riflessione su come la democrazia possa e debba incarnarsi nelle autonomie locali. Nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Evngelii Gaudium”, papa Francesco scrive: «Chiedo a Dio che cresca il numero di politici capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le radici profonde e non l’apparenza dei mali del nostro mondo! La politica, tanto denigrata, è una vocazione altissima, è una delle forme più preziose di carità, perché cerca il bene comune» (EG, 205). Quindi la Scuola vuole puntare sulla formazione di uomini e donne che prendano seriamente a cuore la cosa pubblica, a partire dall’impegno fattivo verso le problematiche che riguardano la nostra regione e la nostra città, al fine di recuperare la passione di occuparsi del bene comune. “Personalmente spero che ci sia una buona risposta – afferma don Roberto Massaro, organizzatore della Scuola – perché abbiamo bisogno di cristiani che non abbiano paura di spendere la propria vita per il bene comune, nello spirito del Vangelo e della Dottrina Sociale della Chiesa!” Non si può rimanere indifferenti di fronte a certe tematiche, ognuno ha il compito di formarsi per poter avere delle idee più chiare a riguardo. La società e la politica, strettamente collegate, siamo noi e quindi abbiamo il dovere di partecipare attivamente alla vita sociale e politica che ci circonda. Ben vengano, per cui, corsi che educhino le nostre coscienze in tal senso. Appuntamento a questa sera col primo incontro sul tema “Voglio fare il Sindaco“. I prossimi appuntamenti si svolgeranno presso il Palazzo San Martino, nel centro storico.
Marcella Dibello