Monopoli: il Comitato boccia Romani e chiede un incontro
«STRISCE BLU PROVVEDIMENTO VESSATORIO E DA RIVEDERE NEL RISPETTO DELLA GENTE E DEGLI ELETTORI»
«Le strisce blu in pieno centro sono un’altra tassa su cittadini, commercianti, residenti e soprattutto non risolvono il problema del parcheggio e dell’inquinamento. La delibera va ritirata e va istituito un tavolo tecnico nel rispetto delle forme democratiche di governo della città». Esordisce così il neocostituito “Comitato per la mobilità urbana” che lascia intendere come questo provvedimento spacciato dall’Amministrazione Romani come finalizzato a «eliminare la sosta improduttiva» in realtà si tradurrà «in un aumento dell’inquinamento perché i cittadini alla ricerca di un posto auto gratuito cominceranno a girare vorticosamente non solo in centro ma anche nelle aree limitrofe» sottolinea Dino Speciale, presidente della sede monopolitana del Movimento cristiano lavoratori (Mcl) la cui sede in via Castelfidardo 25 è subito diventata la roccaforte del neonato “Comitato per la mobilità urbana”. È la risposta della gente e degli elettori al progetto bollato come «frettoloso e inattuabile» dell’ampliamento delle strisce blu nel centro murattiano.
Come si ricorderà, la novità del 2014 è una serie di parcheggi a pagamento in pieno centro murattiano del costo di un euro l’ora per tutti e di fatto nessuna agevolazione dei residenti costretti a pagare per il suolo pubblico su cui tutti parcheggiano liberamente da sempre. Per questo del Comitato fanno parte residenti, commercianti, studenti, gente comune riunita, oltre al Mcl, associazioni come Salvaiciclisti, Terra d’Egnazia, Altrapolis, Centro Turistico Giovanile “Egnazia” e i comitati “Il Borgo” e Costalibera, oltre a una parte politica che riunisce con un unico obiettivo condiviso, Manisporche, Movimento 5 Stelle Monopoli, Nuovo Centro Destra e
Sel. Un Comitato così importante non si vedeva dai tempi del gruppo di associazioni che si oppose negli anni ’80 al Porto turistico da realizzare fra Porta Vecchia e Porto Rosso e mai più realizzato grazie al dietro front dell’allora amministrazione comunale. Questo nuovo Comitato chiede lo stesso, di fronte al provvedimento iniquo che istituisce le strisce blu a macchia di leopardo in pieno centro. Un Comitato che vuole essere propositivo nel rispetto della dialettica democratica. Per questo «poteva sembrare troppo facile parlare di Comitato no strisce blu come ce ne sono tanti in Italia, ma noi vogliamo essere parte attiva nelle decisioni che riguardano la mobilità urbana in linea con le indicazioni fornite negli anni dall’Unione europea in tal senso e per rimediare al tempo perso in tema di parcheggi mai realizzati e rimedi alla mobilità sostenibile e al contenimento dell’inquinamento in città» rimarca Cosimo Micelli di Salvaiciclisti. Manca a Monopoli un Piano urbano de traffico e manca soprattutto un Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) che permetterebbe l’accesso ai nuovi fondi strutturali europei 2014-2020 per una soluzione più efficiente del problema traffico e parcheggi rispetto a una semplice istituzione di strisce blu per far fare cassa al Comune.
E intanto prosegue un’intensa raccolta firme (info 080.748081,Via Rattazzi 32) in pieno centro a cura dei residenti, ma soprattutto dei commercianti che non gradiscono il provvedimento e che nel frattempo si sono già attrezzati con comode aree di carico e scarico.
Il Comitato per la mobilità urbana chiede un urgente incontro con il sindaco Emilio Romani e l’assessore Giuseppe Campanelli, a Palazzo di città, in sedi istituzionali, vista la serietà del provvedimento. E soprattutto si chiede di tenere in conto le migliaia di firme già raccolte e di non cestinarle come fatto con la precedente raccolta firme, nel rispetto delle idee e delle proposte promosse della gente.
«Le politiche di gestione dei parcheggi nel nostro centro urbano dovrebbero mirare soprattutto a disincentivare l’uso del mezzo motorizzato privato a favore di spostamenti a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici» rimarca Cosimo Micelli di Salvaiciclisti Monopoli.
Per Giovanni Giannoccaro di Terra d’Egnazia «bisogna ampliare la questione della mobilità urbana, al borgo antico, all’area portuale, al territorio intero, in una visione integrata. Non si può pensare allo sviluppo e alla valorizzazione di una città senza guardare alla sua multidimensionalità. Non possiamo risolvere i problemi continuando ad avere un ruolo passivo, da clienti della città, ma da cittadini, consapevoli e propositivi per il bene comune.»
Per Giuseppe Galanto del Comitato Il Borgo «le strisce blu sono una nuova tassa che servirà solo a finanziare le casse comunali per altri scopi e non migliorerà né la qualità del traffico e né ci libererà dall’inquinamento. Se realmente si vogliono movimentare i parcheggi, perché non si adottano i dischi orario? Il problema è anche il criterio adottato, solo alcuni tratti di alcune strade. Servono aree di parcheggio alternative, tipo i park & ride come stanno a Bari, economici ed utili ma sopratutto un piano del traffico e della mobilità sostenibile, che delinei il futuro di Monopoli».
Giacomo Fiume, un commerciante «è una delibera che va assolutamente revocata in quanto la città non offre aree di parcheggio adeguate». La città chiede un dibattito realmente democratico sulla questione, così come affrontata ad esempio a Molfetta, nel rispetto dei cittadini e delle loro esigenze, senza ulteriori e inopportuni balzelli.
COMPONENTI COMITATO PER LA MOBILITÀ URBANA MONOPOLI
Promotore: Movimento Cristiano Lavoratori Circolo cittadini – Dino Speciale
Associazioni
Salvaiciclisti Monopoli – Cosimo Micelli
Terra d’Egnazia – Giambattista Giannoccaro
Altrapolis – Giovanni Valenti
Centro Turistico Giovanile gruppo Egnazia – Cosimo Lamanna
Comitati
Il Borgo – Giuseppe Galanto
Costa Libera – Giuseppe Selicato
Parte politica
Movimento 5 Stelle Monopoli – Dino Palmisani
Manisporche – Angelo Papio
Nuovo Centro Destra – Piero Barletta
Sel – Lara Latorre
Società civile
Commerciante – Giacomo Fiume
Residente – Giacomo Ferrarese
Cittadino – Renzo Grassi
Documenti sulla mobilità urbana
http://europa.eu/legislation_
http://eur-lex.europa.eu/