Sicurezza agroalimentare: sequestrati 1.400 chilogrammi di pasta
Sono stati sottoposti a sequestro 1.400 chilogrammi di pasta con il conseguente ritiro dalla vendita e denunciato il titolare dell’azienda per frode in commercio. Questo il risultato dell’attività di controllo per la sicurezza e tutela dei prodotti agroalimentari made in Italy effettuata in una azienda del barese, attiva nella produzione e commercializzazione di paste alimentari secche e fresche, dai Forestali del Comando Regionale della Puglia. Le indagini, condotte dal Nucleo tutela regolamenti comunitari, diretto dal Commissario Capo dr Alberto DI MONTE, e dalla Sezione di analisi criminale, diretta dal Commissario Capo dr Giuliano PALOMBA, hanno portato alla scoperta di un’attività illecita da parte del rappresentante legale dell’azienda, il quale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per frode in commercio. Sulle confezioni di pasta secca sottoposte a sequestro, oltre alla presenza di due bandiere italiane, era riportata la dicitura “Pasta prodotta con grano duro della Puglia”. Diversamente i Forestali hanno verificato come il prodotto preso in esame fosse realizzato con grano duro extracomunitario proveniente dal Messico, Stati Uniti e Canada. Inoltre, contrariamente da quanto riportato in etichetta, la pasta non era prodotta dalla ditta oggetto del controllo, ma da un altro pastificio di Bari e veniva venduta ad un prezzo raddoppiato rispetto a quello di acquisto. Infine, durante il controllo, è stata accertata la presenza di pasta priva di informazioni inerenti il lotto di produzione, la data di scadenza e non accompagnata da altra documentazione idonea per la tracciabilità.