Emiliano presenta “La Sagra del Programma”
Michele Emiliano presenta “La Sagra del Programma” per la scrittura condivisa del programma del centro sinistra. Da oggi sono aperte le iscrizioni su www.micheleemiliano.it “La sagra del programma è, della politica, il sacro. Sacro perché viene vissuto dal popolo, partendo dal basso”. Michele Emiliano ha presentato così oggi alla stampa il processo partecipativo, unico in Italia, che porterà alla scrittura condivisa del programma del centro sinistra: “La democrazia partecipata non si può reggere senza le istituzioni e viceversa le istituzioni non possono esistere senza il popolo – ha detto Emiliano – In campagna elettorale faremo dunque un grande esperimento scientifico, molto rigoroso, e soprattutto molto vicino a ciò che intendiamo attuare in futuro se andremo al governo della regione. Ci stiamo accingendo a dare vita a sei “sagre” nelle quali partecipazione popolare e istituzioni si incrociano per costruire la visione di questa regione per i prossimi anni”. Tutti i pugliesi possono partecipare alla Sagra del Programma. Per farlo però è necessario iscriversi sul sito www.micheleemiliano.it e seguire la procedure di registrazione.
Pubblichiamo integralmente il comunicato di Michele Emiliano.
«Il programma si scrive tutti insieme» è quello che dicono tutti, in campagna elettorale. La differenza è che noi non lo diciamo soltanto. Lo facciamo. La sagra del programma è il primo esperimento scientifico di governo di una regione attraverso un processo realmente democratico e popolare, dal basso verso l’alto. Per noi il programma non è un insieme confuso e triste di pagine scritte fitte fitte, riservate solo a pochi addetti ai lavori. Il programma è un insieme di idee innovative per migliorare la nostra terra. E in questo, gli unici addetti ai lavori sono i pugliesi. Sarà una sagra, sì, un appuntamento di popolo, aperto a tutti, dove le idee che ci guideranno in questi cinque anni, nasceranno dal calore e dall’esperienza di chi conosce la sua terra. La partecipazione come metodo di governo sarà qualcosa di sacro. Basta con i tavoli di concertazione, fatti al buio di palazzi ai piani alti. Il nostro programma vivrà sulle bancarelle, per strada, alla luce bella e sincera delle magnifiche luminarie di Puglia.
Benvenuti alla sagra del programma.
Siete invitati a partecipare.
Tutti, nessuno escluso.
IL SINDACO DI PUGLIA.
Una festa delle idee, il rito della buona politica, la sagra della partecipazione.
Michele Emiliano chiama a raccolta i pugliesi per costruire il programma del centrosinistra. Non più un elenco di proposte imposte dall’alto. Ma una guida ragionata e soprattutto collettiva su come dovrà essere la Puglia dei prossimi cinque anni.
La Sagra del programma è la più grande consultazione popolare che sia mai stata fatta
durante una campagna elettorale in Puglia e in Italia. Per riuscirci serve l’aiuto di tutti: cittadini, sindaci, amministratori, partiti, comitati, movimenti, associazioni, che come in una grande sagra della democrazia potranno dare il proprio contributo. Abbiamo organizzato sei grandi eventi partecipativi provinciali che avranno lo scopo di aprire una fase d’ascolto strutturato dei territori. L’obiettivo è ricevere suggerimenti e offrire approfondimenti, proposte di visione e di strategia, sui temi cardine che rappresenteranno l’ossatura del programma del centrosinistra.
SEI FORUM PROVINCIALI
Gli appuntamenti in calendario sono sei, uno per ciascuna provincia: si comincia il 14 marzo a Bari, poi il 21 marzo a Brindisi, il 28 marzo a Foggia, l’11 aprile a Lecce, il 18 aprile a Barletta e infine il 19 aprile a Taranto. L’orario è dalle 10.00 alle 18.00.
L’iscrizione è libera e avverrà esclusivamente attraverso il sito www.micheleemiliano.it.
A ciascun Forum possono iscriversi tra le 200 e le 400 persone che verranno suddivise, in
base alle proprie indicazioni e peculiarità, tra 20 tavoli tematici. Un comitato scientifico coordinerà tutto il processo di partecipazione. La metodologia utilizzata è quella del World Cafè, che consente di lasciare le discussioni tendenzialmente autogestite dai partecipanti all’interno di un quadro comune e sotto la guida di alcune domande di riferimento.
IL SINDACO DI PUGLIA.
DAL 14 MARZO AL VIA SEI FORUM PUBBLICI
PER LA SCRITTURA CONDIVISA DEL PROGRAMMA
DALLA PUGLIA UN MODELLO INNOVATIVO A LIVELLO NAZIONALE
I lavori di ogni tavolo saranno supportati da un facilitatore (figura che presidia i contenuti
tramite la sua funzione di presenza neutra e che funge da regista della discussione) e da un segretario (che ha il compito di redigere un report finale). Dopo il nostro invito della scorsa settimana a inviare curriculum per ricoprire tali ruoli su base volontaria, tutti i posti sono stati assegnati. Abbiamo ricevuto infatti 60 domande da parte di persone altamente qualificate, a dimostrazione di quanto interesse susciti questa esperienza unica nel suo genere. Gli incontri, che si potranno seguire anche in streaming sul web a partire dalle ore 10, si divideranno in quattro fasi: dopo la prima di iscrizione e accoglienza, si passerà al visioning: ciascun partecipante dovrà riempire gli spazi a disposizione nella sala e rispondere con post it ad alcune domande, motivandole; le loro parole, quelle più ricorrenti, formeranno la “vision” che orienterà il governo nei prossimi anni. Dalle ore 11.00 alle 17.00 si passerà al lavoro delle sessioni tematiche. Venti tavoli composti, volta per volta, da 15 persone. A moderare sarà un facilitatore che porrà la domanda introduttiva e gestirà poi il flusso di idee. Il lavoro sarà diviso in tre sessioni: ciascun partecipante potrà dunque iscriversi a due tavoli nel corso della giornata. Alle 17.30 si aprono le porte per l’intervento conclusivo di Michele Emiliano. La costruzione del programma si arricchisce di una sagra virtuale, che si svilupperà lungo tutto il corso della campagna elettorale grazie ai contributi che i pugliesi lasceranno sul sito www.micheleemiliano.it, sui social network e nei comitati. Il percorso terminerà a maggio con un grande momento deliberativo, che comunicheremo successivamente nel dettaglio, per la definizione delle priorità del programma del centro sinistra.