La Guardia di Finanza devolve in beneficenza circa 5000 capi di abbigliamento
Sarebbe stato più sbrigativo portarli alla distruzione come avviene di solito, ma la Guardia di Finanza di Bari ha pensato bene, grazie anche all’autorizzazione ottenuta da parte dell’Autorità Giudiziaria di Trani di devolvere in beneficenza, circa 5 mila capi di abbigliamento ginnico costituiti da tute e felpe, di ottima qualità. I capi di vestiario erano stati sottoposti a sequestro nel dicembre scorso a conclusione di una mirata operazione di polizia giudiziaria. Particolare gratitudine è stata mostrata alla Guardia di Finanza ed all’Autorità Giudiziaria che ha autorizzato la devoluzione, dai rappresentanti degli Enti per l’inatteso aiuto che gli è stato dato in un momento in cui le strutture versano in non poche difficoltà, determinate, soprattutto, dall’accresciuto afflusso di indigenti che necessitano di ogni genere di conforto. Da circa un anno la Guardia di Finanza barese ha voluto improntare, anche alla luce della difficile situazione economica in essere, i rapporti con gli Enti caritatevoli e filantropici impegnati quotidianamente nell’alleviare i disagi dei meno abbienti. Infatti, l’impegno da parte delle Fiamme Gialle ha portato dal 2014 al corrente anno a devolvere numerosi beni. Tra i più significativici sono 10.000 capi di abbigliamento; 800 paia di calzature e ben 24 tonnellate di prodotti ortofrutticoli freschi.