Armi, munizioni e stupefacenti: arrestato un pastore dalla Guardia di Finanza
Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo del territorio, i Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari hanno eseguito la perquisizione di un casolare ed annesso appezzamento di terreno, situati nelle campagne fra Triggiano (BA) e Capurso (BA), rinvenendo, all’interno di un pozzetto in disuso dell’Acquedotto, occultati tra la fitta vegetazione, armi, munizioni e sostanze stupefacenti.
Si tratta, in particolare, di un fucile “sovrapposto”, calibro 12, a canne mozze, una pistola calibro 7,65, settantotto cartucce di vario calibro e di 606 grammi di “hashish”. Il fucile a canne mozze, così come è stato accertato dalle Fiamme Gialle, è stato rubato, nel settembre dello scorso anno, all’interno di un’abitazione di Torre a Mare (BA).
Un pastore triggianese, proprietario del casolare, con precedenti specifici per porto illegale di arma da fuoco, è stato tratto in arresto e denunziato alla Procura della Repubblica di Bari, per i reati di detenzione illegale di armi, ricettazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.