Con L’Associazione Pandora alla scoperta di antichi palmenti
Alla scoperta di antichi palmenti con L’Associazione Pandora (Passaturi.it) che invita, sabato 25 aprile, a camminare insieme nella campagna di Cisternino, un itinerario che, comprese le soste, dura tre ore circa. Si consiglia alla fine del percorso di trascorrere il resto della giornata partecipando all’evento “La Controra di Primavera”, organizzato dall’Associazione Urbieterre che si svolgerà nella vicina Contrada Tesoro, dove si potranno anche gustare piatti tipici della gastronomia locale. Nel pomeriggio l’evento prevede un ricco programma tra cui le musiche e danze popolari.
Informazioni
Incontro in Piazza dei Navigatori a Cisternino alle ore 10.00. La puntualità è gradita per il rispetto di tutti.
Il percorso è ad anello di 7 km circa;
Abbigliamento “a cipolla” con scarpe comode e basse; se caldo si consigliano cappello e acqua;per la bellezza dei paesaggi si consigliano Anche macchina fotografica e binocolo;
Costo a persona 5 Euro, i bambini fino a 10 anni non pagano;
Prenotazione obbligatoria al n.3205753268 entro, e non oltre, le ore 12 di venerdì 24 aprile;
Responsabile organizzativo Maria Teresa Acquaviva.
Fuori dai tradizionali itinerari di visita dedicati alle degustazioni di vini DOC nelle grosse Cantine locali, seppur itinerari d’interesse turistico e culturale, si propone qui un viaggio affascinante nella vitivinicoltura antica, alla scoperta di vecchi palmenti di pietra e scavati nella roccia.
L’itinerario riserva effetti prospettici vari: scenari con ampie vedute si alternano a brevi squarci che si aprono e chiudono fra alberi, cespugli, prati e vigneti con mutevole rapidità tra un declivio e l’altro. L’esplosione della natura primaverile, con le sue policromie e i suoi profumi, contribuirà a rendere meraviglioso il paesaggio rurale. La prima tappa è Contrada Panza con il suo antico villaggio semi-abitato, con trulli dalle forme arcaiche molto interessanti. Si visiterà un palmento in lamia e uno all’aperto, di uso comune un tempo tra gli abitanti della Contrada. Il cammino prosegue su colli panoramici, passando per una monumentale specchia in un’area archeologica, in Contrada Specchia, per giungere, dopo un articolato percorso tra uliveti e bosco, a un raro palmento rupestre. Da qui seguendo un sentiero nel bosco si giunge a un belvedere sulla sconfinata Piana degli Ulivi, con un panorama sui porticcioli turistici, sul mare e, se il cielo è terso, sulla dirimpettaia costa albanese; meglio se provvisti di binocolo. La bucolica passeggiata prosegue per giungere in Contrada Acquarossa che conserva intatti molti servizi un tempo in comune, come il forno, il palmento e l’aia.
