Giro di vite dei Carabinieri sul fenomeno del gioco d’azzardo
Il fenomeno del gioco d’azzardo è diventato un vero e proprio pericolo sociale che provoca dipendenza, con la conseguenza di incidere sulle già precarie condizioni economiche di numerose famiglie e di alimentare non solo il numero dei furti e delle rapine ma anche la criminalità organizzata attraverso il riciclaggio di denaro sporco, con effetti perversi e dannosi sull’intera società e sull’economia.
Per arginare il fenomeno, i Carabinieri, sulla base di attività pianificate dal Comando Legione CC “Puglia” in ambito regionale, nel quadro del più ampio contrasto alle forme di illegalità più diffuse (come il gioco illegale ma anche lavoro nero), hanno svolto specifici servizi sul rispetto delle leggi che regolano la particolare materia dei giochi.
Negli ultimi tre giorni, infatti, sale giochi, centri scommesse, sale slot, circoli privati ed esercizi pubblici abilitati alla gestione di apparecchi elettronici da intrattenimento con vincite in denaro sono state passate al setaccio nel corso di un articolato servizio straordinario di controllo in tutta la Regione Puglia, svolto insieme a personale specializzato dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
Il servizio è stato effettuato per contrastare il gioco illegale, reprimere i reati spesso consumati in tale settore quali il riciclaggio di denaro sporco, l’usura, la detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, il porto e la detenzione abusiva di armi e verificare il possesso da parte dei titolari dei titoli autorizzativi per gli apparecchi elettronici e del rispetto delle norme poste a tutela dei minori.
L’attività in questione, disposta dal Comando Legione Carabinieri Puglia, ha visto impegnati 780militari dei Comandi Provinciali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, supportati anche da velivoli del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e dal Nucleo Cinofili dell’Arma per gli aspetti di rispettiva competenza.
Complessivamente in ambito regionale:
– 278 bar e tabaccherie, 90 circoli privati, 121 sale giochi, 59 centri scommesse sportive e 32 altre attività sono statiispezionati;
– 15 le violazioni penali riscontrate (mancanza di licenza o mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti) con 5 sequestri effettuati;
– 25 i video poker ed apparecchi non regolari sequestrati;
– 52 lesanzioni amministrative elevate per un ammontare di 163mila euro con 20 conseguenti sequestri;
– 1 circolo ricreativo sottoposto a sequestro al cui interno 5 avventori sono stati sorpresi a giocare a poker.
Le violazioni contestate, d’intesa con l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, riguardano varie fattispecie quali:
– istallazioni di apparecchi da intrattenimento senza le specifiche licenze o privi dei previsti nulla osta;
– mancata esposizione del divieto di utilizzo per minori di anni 18 o di altre specifiche informazioni
– utilizzo degli apparecchi con vincita in denaro da parte di minori di anni 18;
– violazioni delle prescrizioni di cui alla tabella dei giochi proibiti;
L’attività repressiva dei militari dell’Arma sarà effettuata con degli interventi periodici e mirati al fenomeno in questione. Il servizio mira anche a dare una risposta all’allarme crescente, determinato dalla diffusione e dalle conseguenze negative dei “videopoker” per le famiglie, che sempre più spesso, si rivolgono ai Carabinieri per chiedere aiuto ed evitare che i loro congiunti spendano diverse somme di denaro depauperando veri e propri patrimoni. Si tratta spesso di persone deboli, giovani o adulti, che s’illudono di ottenere in questo modo facili guadagni. Si tratta di un “business” particolarmente appetibile per la criminalità organizzata in relazione alla gestione degli introiti in denaro di entità ragguardevoli e al riciclaggio di denaro “sporco”.
Nell’ambito dei predetti controlli, estesi anche alla circolazione stradale, sono stati raggiunti i seguenti risultati:
– 14 sono stati gli arresti eseguiti per reati vari e 24 le persone deferite in stato di libertà di cui 2 per installazione di apparecchi da intrattenimento senza specifica licenza, 1 per mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti e 1 per violazione alle prescrizioni della stessa tabella;
– 30 i grammi di droga sequestrati tra eroina, marijuana, hashish e droghe sintetiche con 14 assuntori segnalati alla competente Autorità Amministrativa;
– 1 arma da fuocoe 2 coltelli sequestrati;
– 2644 persone identificate ed 1774 i veicoli controllati;
– 268 le contravvenzioni al Codice della Strada elevate di cui 69 per guida senza cintura e 5 per guida senza casco, 29 i soggetti sottoposti ai controlli antidroga e 164 le perquisizioni personali, domiciliari o veicolari eseguite;
– 12 le patenti e 22 i documenti di circolazione ritirati, 17 gli auto-motoveicoli sequestrati, 4 quelli recuperati;
– 8 le contravvenzioni alle Leggi Speciali elevate.