Polignano a Mare: così l’assessore Marilena Abbatepaolo…..
“Riprendiamo i lavori sul sito archeologico di Santa Barbara. La nuova attività di ricerca, supportata dalla Amministrazione Vitto di Polignano a mare, per il corrente anno prevede la ripresa degli scavi. In questi tre anni abbiamo avviato la messa in sicurezza in collaborazione con l’Università degli studi di Bari (prof. Geniola e dott. Sanseverino); quest’anno abbiamo ottenuto la concessione per i nuovi scavi. La delibera è già andata in giunta e prevede: scavo, restauro dei reperti, visite guidate per scolaresche e turisti interessati a vedere come avviene uno scavo archeologico.
Inoltre, stiamo procedendo con il progetto per l’attivazione del Laboratorio di restauro e annesso gabinetto fotografico e altri spazi archeologici presso l’edificio ex alberghiero”. “Nel corso delle ricerche … sono stati documentati strati riferibili alla tarda età repubblicana ed imperiale fino al Tardoantico. I più recenti rinvenimenti hanno accertato la presenza di un contesto produttivo e forse residenziale, di periodo romano connesso al passaggio di un’importante e inedita arteria viaria che verosimilmente sarebbe identificabile con il percorso della via Traiana nel tratto compreso tra il centro di Norba e di Egnathia.[…] In questo scenario naturalistico ed antropico si concepisce il Progetto del parco Archeologico di Santa Barbara, più volte rimandato, che annesso ad un Museo-laboratorio di nuova concezione nel senso della fruibilità totale, potrebbe costituire un riferimento essenziale per la ricerca archeologica preistorica nel sud-est barese” (tratto da R. Sanseverino, Santa Barbara – Polignano a Mare (BA), in International Conference Preservation and anhancement of Cultural Heritage, a cura di A. Celestino Montanaro, Roma 2015).