Ciao, don Nicola
Castellana saluta con profondo cordoglio il sacerdote don Nicola Pellegrino che ha lasciato la sua comunità questa mattina, prima che il fragore dei fuochi, sparati in occasione della processione per Maria SS della Vetrana, assordasse la città.
Filosofo, teologo, storico, esegetico oratore, don Nicola è stato una guida, culturale e spirituale, per quanti lo hanno incontrato.
Nato a Castellana nel 1936 è stato ordinato sacerdote nel 1961 e dal 1983 (anno della sua costruzione) al 2014 parroco de “Il Salvatore”. Dal 1964 al 1989 ha insegnato religione all’ITC Luigi Pinto ricoprendo per lunghissimo tempo diversi incarichi socio-culturali: presidente della Pro Loco, presidente della Casa di riposo “Don Giovanni” Silvestri” e direttore onorario della Biblioteca civica “Giacomo Tauro”.
Le sue passioni per l’arte, la storia e la cultura locali lo hanno visto protagonista attivo in diverse testate giornalistiche locali e autore di numerose pubblicazioni, tra cui i due volumi del “Dizionario Castellanese”, “Catalogo dei preti e dei diaconi della Chiesa di Castellana” e il suo ultimo regalo alla comunità ”I cognomi più diffusi nel sud barese”.
Umile e pregnante interprete del Vangelo, don Nicola riusciva con straordinaria naturalezza a colorire la sua omelia con un linguaggio folkloristico, capace di raggiungere davvero tutti.
La nostra redazione lo ha intervistato tantissime volte, quando aveva bisogno di notizie storiche, approfondimenti, o rari quanto improbabili racconti popolari. Lui li conosceva proprio tutti, e li raccontava con una sconcertante precisione, come se li avesse vissuti in prima persona. Sempre con quel suo modo di parlare, intelligentemente allegro, e fiero di far conoscere.
Vogliamo ricordare don Nicola con una dedica tratta dal suo ultimo libro, amplificandola con un grazie, da parte di “tutti coloro che gli hanno voluto bene e continueranno a volergliene”.
Lo salutiamo, così, con le parole del grande linguista (che lui spesso nominava) Gian Luigi Beccaria: “il passato vive ogni giorno nel nostro presente, celato tra le pieghe delle parole”… le tue, don Nicola.
Dalle ore 20 di questa sera verrà allestita la camera ardente nella chiesa “Il Salvatore” e dalle 21 si terrà una veglia di preghiera officiata da don Antonio Napoletano. La cerimonia funebre avrà luogo domani, nella stessa chiesa, alle ore 15:00.