La Forestale sequestra falso olio extravergine di oliva 100% italiano
In tema di olio extravergine di oliva, recentemente nel brindisino e nel barese su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari sono stati sequestrati lotti riconosciuti come falso olio extravergine di oliva 100% italiano in molte aziende aventi sede a Fasano, Grumo Appula e Monopoli, come pure su un laboratorio di certificazione con sede in quest’ultimo comune. Gli investigatori della Forestale, specializzati nella lotta alle frodi agroalimentari, si sono rivolti all’Istituto di Bioscienze e Biorisorse (CNR – IBBR) di Perugia per stabilire l’origine geografica di molte partite di olio extra vergine di oliva etichettato come “100% italiano”. Per l’occasione è stata utilizzata la tecnica innovativa del riconoscimento del DNA delle cultivar di olivo presenti nell’olio (analisi molecolare). La maxifrode ha interessato un quantitativo di circa settemila tonnellate di olio.