“Minestrone” alla marijuana, 20enne arrestato dai Carabinieri
Chissà, forse la sua intenzione era quella di improvvisare una nuova ricetta per un “minestrone” davvero “stupefacente”. Sta di fatto che un 20enne del quartiere Japigia, probabilmente con il sogno nel cassetto della “cucina creativa”, è stato pizzicato dai Carabinieri della Compagnia Bari Centro con la “maria” nascosta tra le pentole, in cucina. I militari, che da alcuni giorni avevano prestato maggior attenzione ai movimenti sospetti del giovane, nel corso di una perquisizione domiciliare hanno infatti scovato, all’interno di un mobile della cucina, raccolte in un sacchetto in cellophane, nascosto dietro alcune pentole, 28 dosi di marijuana, pari a circa 70 grammi, unitamente a del materiale utile al confezionamento della sostanza. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il pusher, accusato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. La droga è stata invece sequestrata e non finirà nella pentola dello chef creativo, bensì tra le fiamme, per la distruzione.