Geofarma Mola ancora ferma al ferro, Ortona si impone nel finale
Vince Ortona nonostante un buon recupero della Geofarma nel finale, gli abruzzesi reggono l’urto e portano a casa la sfida per 98-91, arriva così a otto la serie di sconfitte di fila per il roster di coach Cazzorla, ma il calendario, lo sapevamo, nel girone di ritorno cominciava in maniera ostile. Nella sgomitare per la lotta salvezza Taranto fa un passo importante facendo suo nel finale lo scontro diretto con Valmontone, resta solo Martina Franca – regolata nel secondo tempo a Vasto – a portata di aggancio, in una situazione complicata ma non compromessa, ci saranno con molta probabilità gli scontri diretti a decidera chi retrocederà e chi sarà confinata al purgatorio dei play out. Dopo la bella prova di San Severo Massimo Cazzorla accantona il doppio lungo dall’inizio e rilancia Calò nel quintetto, coach Sorgentone dopo tre sto p di fila lontano dall’abruzzo riparte con Gialloreto, Di Carmine, Musso, Brown e Leo ad incutere timore sotto i tabelloni. E’ proprio l’ex Geofarma ad impattare al meglio il primo quarto: 17 punti e prima Musci poi De Leone a far fatica nella missione di arginarlo. Mola prova a mantenersi a galla con le triple di Bastone e capitan Didonna, si va così al primo pit stop in panca con gli ospiti davanti 33-21. E’ una partenza di difficoltà e sofferenza Leo raggiunge quota 20 punti in 13 minuti, poi lascia spazio a Martone nel momento in cui la Geofarma prova a riemergere nel punteggio con cinque punti di Bastone. La rimandano giù Brown e Martone ma quattro punti in prossimità del riposo lungo firmati Musci e Calò mandano i roster negli spogliatoi sul 40-53 esterno. Ci provano i padroni di casa ad annullare il gap con buona volontà nella terza frazione – Didonna e il caparbio De Leone per il 53-61 – ma una tripla di Brown al 25′ li ricaccia oltre la decina di disavanzo, imitato poco più tardi da Gialloreto. Il solito Lillo Leo custodisce il vantaggio dalla lunetta, quattro punti di Angelini e Biasich in finale di frazione mantengono le distanze immutate tra le due squadre(65-76). Ultimo quarto della speranza con il cuore Mola a provare l’impresa scortata dalle triple di Angelini e Calò, Martelli e un ispiratissimo Leo (34 punti 7 rimbalzi e 3 stoppate) cristallizzano però il vantaggio dei passanti (73-85). Un antisportivo a Gialloreto trasformato dalla lunetta da Didonna e i successivi due punti in percussione di Bastone (28 punti) spingono i padroni di casa al minimo svantaggio della serata (85-91) a tre minuti dalla sirena. E’ il momento di provare l’impresa ma due possessi di fila per il -4 sciupati per la troppa foga e la poca lucidità sommati alla bomba chirurgica di Musso a 90 secondi dalla sirena chiudono a chiave la sfida per Ortona che torna al successo esterno e consolida la quinta piazza con 28 punti. Nemmeno il tempo di prendere fiato e mercoledì saremo in trasferta altra sfida proibitiva sul parquet della Sandretto Falconara, attuale terza forza del campionato.
GEOFARMA MOLA 91
WE’RE BASKET ORTONA 98
Geofarma Mola: Musci 17, Biasich 4, Stimolo NE, Bastone 28, Didonna 10, Calò 5, Angelini 17, Pavone 2, De Leone 8, Feruglio NE. All. Cazzorla
We’re Basket Ortona: Di Carmine 8, Gialloreto 11, Musso 13, Brown 5, Leo 34, Agostinone 13, Martone 7, Martelli 7, Comignani, Crognale NE. All. Sorgentone
Arbitri: Michele Centonza e Matteo Bergami
Parziali: 21-33; 40-53;65-76;91-98
Scritto da Comunicato