“Non vogliamo i migranti” ….. Avanti con gli spot! Non siamo a Pontida, ma a Monopoli
Non siamo a Pontida, patria dei leghisti, ma a Monopoli, “Civitas Marie“, che si sta dimostrando sempre di più uno spot pubblicitario che vero esempio del valore di accoglienza. Ha atteso un caldo pomeriggio della domenica monopolitana per intervenire in merito anche il Presidente del Consiglio Comunale Aldo Zazzera… Questa la sua dichiarazione su fb : “Sono assolutamente contrario all’ipotesi di ospitare da noi una parte dei migranti perchè la comunità non lo accetterebbe. E non per problemi di razzismo ma per problemi oggettivi. Le cronache sono piene di una insofferenza montante nei territori. Una insofferenza bipartisan intercettata non solo da amministratori di centrodestra ma anche di centrosinistra. Le leggi sono chiare. I sindaci sono autorita’ sanitarie locali e autorità di pubblica sicurezza. È impensabile che prefetti e privati li scavalchino sistematicamente, scaricando sui comuni centinaia di persone che dopo pochi mesi andranno a bussare alle porte del sindaco per chiedere assistenza. Buon proseguimento di giornata”. Gli fanno eco tanti cittadini monopolitani R.P “Io come la maggior parte dei cittadini non sono d accordo…ci sono molte famiglie nella nostra città che sono in difficoltà….perciò secondo un mio modesto parere tutta la giunta comunale dovrebbe occuparsi seriamente di queste famiglie….non è razzismo sarebbe doveroso da parte del comune aiutare i propri concittadini ..“, A.M “Aldo condivido il tuo pensiero ,ma ci sono tantissimi monopolitani che lì vorrebbero. .dovresti leggere un po” di commenti quando fece l intervista il sindaco. I buonisti li abbiamo anche noi“, L.C. “D’accordissimo col suo pensiero presidente….voi avete il dovere di difenderci da sta gente e farci vivere tranquilli. Da nuova cittadina di questa città le posso assicurare che n,el paese da cui vengo è stato un crescendo di presenze e arrivi di questa gente e di conseguenza un crescendo di problematiche, insofferenze e paure per i cittadini grandi e piccoli“, M.P. “Condivido il tuo pensiero e quello del sindaco di Lampedusa che non riesce a gestire più la situazione. E non confondiamo per razzismo la nostra insofferenza contro le prepotenze, gli abusi, le molestie di questa gente…che ora si sta veramente esagerando“