Monopoli: Contento, la “candidatura che scotta”
Al momento l’unica certezza per le prossime amministrative a Monopoli è il nome di Nuccio Contento come candidato sindaco sostenuto dalle forze di centro sinistra. Brancolano nel buio, al momento, le altre forze politiche anche se solo apparentemente, visto che i faccendieri della politica nostrana non dormono mai e sono costantemente all’opera nel tessere le tele. Ma contrariamente a quanto si potrebbe pensare, tuttavia, la candidatura di Contento, persona stimabile e sicuramente in grado di attirare quei consensi che al centro sinistra monopolitano mancano ormai da 10 anni, come dimostrano le cocenti scottature elettorali registrate in passato dai candidati di quella coalizione, letteralmente stracciata da Emilio Romani due volte, avrebbe turbato secondo alcuni anche il sonno di una parte del Pd monopolitano che, stando a voci di corridoio, avrebbe voluto fortemente un accordo con il segretario Udc Alberto Pasqualone per la candidatura di Angelo Annese, magari ricorrendo allo strumento delle primarie. Ma qualcosa evidentemente sta andando di traverso nei “presunti” piani di cui sopra, perché la risposta della gente alla candidatura di Contento è stata così forte, anche sui social, che la sua candidatura ha preso sempre più vigore a tal punto che se, per pura ipotesi, una parte del Pd volesse continuare sulla strada dell’accordo con l’Udc, non sarebbe nemmeno da escludere l’ipotesi spaccatura, come peraltro si sta verificando a livello nazionale in alcuni collegi dove i candidati sono stati imposti con la forza. Le forze civiche a sostegno di Contento difficilmente rinunceranno alla sua candidatura così come buona parte del PD. Fantapolitica? Forse sì, forse no, tutto è possibile, e con molta probabilità sarà l’esito elettorale del 4 marzo a dirci con molta probabilità come stanno le cose. Intanto Contento e i suoi sostenitori vanno avanti per la loro strada, sempre più certi che sia questa l’unica possibilità di dare a Monopoli un governo diverso da quello avuto in questi ultimi 10 anni.