SUD EST BARESE Il prezzo del gelo: ortaggi 3 volte più cari
Il prezzo del gelo, ortaggi tre volte più cari: decimate le coltivazioni agricole nel barese. Aumenti record del 20% dei prezzi dei vegetali freschi e dell’7,6% della frutta rispetto allo stesso mese dello scorso anno per effetto del maltempo che con la neve delle settimane scorse ed il gelo e le piogge insistenti dei primi giorni del 2019, ha decimato le coltivazioni agricole, in particolare i campi orticoli di Polignano, Mola, Monopoli, Conversano. E’ quanto emerge da una analisi dei prezzi pubblicati dalla Borsa Merci.
IL BOOM DEI PREZZI – L’aumento dei prezzi dei vegetali freschi a gennaio è consistente anche rispetto a dicembre con un rincaro del 14,3%. L’ondata di maltempo ha provocato a gennaio danni nelle campagne, ma insieme agli agricoltori a pagare il conto dei cambiamenti climatici rischiano di essere anche i consumatori che subiscono gli effetti delle speculazioni in una situazione in cui i prezzi degli ortaggi aumentano in media del 200% dal campo alla tavola.
VERDURE MAI COSI’ CARE – Nel mese di gennaio, dalla Puglia alla Basilicata, dalle Marche al Lazio, da Abruzzo a Molise, dalla Sicilia alla Calabria, dalla Campania alla Sardegna sono decine di migliaia le aziende agricole che hanno perso le produzioni di ortaggi invernali prossimi alla raccolta, dai carciofi alle rape, dai cavolfiori alle cicorie, dai finocchi alle scarole, per effetto del gelo che ha bruciato le piantine, da qui la richiesta del riconoscimento della calamità naturale da parte delle organizzazioni dei lavoratori della terra.