La Energeticambiente ha i requisiti per contrattare con la Pubblica Amministrazione?
E’ notizia di questi giorni che la Energeticambiente S.r.l. con sede a Rozzano (MI) si è aggiudicata in via provvisoria il bando per la raccolta dei rifiuti a Monopoli dal 1° agosto 2019 al 31.07.2020.
Alcuni Consiglieri di opposizione hanno evidenziato che la Società aggiudicataria è interamente controllata dalla Aimeri Ambiente S.r.l., società già tristemente nota a Monopoli per aver gestito la raccolta dei rifiuti negli anni 2013-2014 salvo poi la risoluzione del contratto per gravi inadempimenti, con la quale la Energeticambiente ha pure in comune la sede legale (Strada 4 Palazzo Q6 snc Milanofiori Rozzano -MI).
Ma le stranezze non finiscono qua.
La legge 190 del 06 novembre 2012 e il D.P.C.M. del 18.04.2013, pubblicato in G.U. il 15.07.2013 ed entrato in vigore il 14.08.2013, ha previsto l’istituzione, presso ogni Prefettura, dell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa, operanti nei settori considerati maggiormente a rischio, denominato “white list”.
L’iscrizione delle imprese nella white list, che sino al 2016 era facoltativa, con D.P.C.M. 24.11.2016, pubblicato nella G.U. n.25 del 31.01.2017, è stata resa obbligatoria, al fine della stipula, approvazione o autorizzazione di contratti o subcontratti relativi ad attività maggiormente esposte al rischio di infiltrazione mafiosa.
All’art.3 comma 3 ultimo periodo, il D.P.M.C. citato stabilisce che “La Prefettura competente conclude il relativo procedimento nel termine di novanta giorni a decorrere dalla data di ricevimento dell’istanza di iscrizione.”.
Se questa è la normativa, non si comprende allora, consultando la white list della Prefettura di Milano, come sia possibile che per la Aimeri Ambiente S.r.l. risulti un laconico “in aggiornamento” mentre per la Energeticambiente S.r.l. risulti una richiesta di iscrizione alla white list datata 01.06.2016 senza che il procedimento sia stato mai concluso a distanza di oltre tre anni dalla istanza, a fronte dei 90 giorni concessi dalla legge per l’emissione del provvedimento di accoglimento o di rigetto.
La Società ha problemi? La Prefettura di Milano e colpevolmente inerte?
La risposta ad oggi non la conosco, ho scritto alla Prefettura di Milano e sono in attesa di riscontro, ma invito il Dirigente Antonicelli ad approfondire la questione, verificando se l’aggiudicataria abbia o meno tutti i requisiti previsti dalla legge, (iscrizione alla white list compresa!) al fine di scongiurare una ennesima beffa ai cittadini monopolitani.
Se al Sindaco Angelo Annese che si chiami Energeticambiente o pinco palla poco interessa, al MoVimento 5 Stelle invece interessa, e molto, che l’aggiudicataria abbia tutte le carte in regola per l’espletamento del servizio, prima fra tutte l’scrizione alla white list, che certifica l’assenza di tentativi di infiltrazione mafiosa.
Monopoli, 21.07.2019
Giulia Cazzorla
Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle