Monopoli, inquinamento, Annese invita tutti ad essere dalla stessa parte
«È stato un incontro costruttivo che rappresenta un ulteriore passo nel percorso che da mesi stiamo attuando sulla questione delle molestie olfattive nel territorio del Comune di Monopoli. Ringrazio la disponibilità dell’Assessore Regionale Gianni Stea, dell’Arpa Puglia, del dirigente regionale della sezione Aia e dei cittadini monopolitani intervenuti in rappresentanza dei comitati locali». Ad affermarlo è il Sindaco di Monopoli Angelo Annese che venerdì mattina ha partecipato all’incontro svoltosi presso il dipartimento Mobilità e Ambiente della Regione Puglia promosso dall’Assessore Regionale all’Ambiente Gianni Stea.
«Nel corso dell’incontro il Direttore scientifico Arpa Ing. Vincenzo Campanaro ha fotografato la situazione attuale evidenziando il picco delle segnalazioni giunte nel corso dei mesi di settembre e ottobre alla SegnalApp-Odori, il periodo in cui è stato registrato un forte disturbo olfattivo sul territorio comunale. Pur specificando che i dati registrati dalle due centraline presenti sul territorio sono nei limiti di legge, l’Arpa si è riservata di valutare tutti gli interventi possibili sulla base delle osservazioni ricevute», afferma il Sindaco.
«Abbiamo trovato nell’Assessore Stea un interlocutore interessato alla problematica e che nel corso dell’incontro ha fatto delle proposte che ora l’Arpa valuterà. Si è parlato di prevedere centraline mobili, peraltro già richieste dal Comune di Monopoli nei mesi scorsi, o una maggiore rilevazione degli inquinanti industriali o, ancora, l’uso delle sacche d’aria per valutare il tipo di odore. In ogni caso, dalla Regione Puglia è giunta la disponibilità ad incontrarsi periodicamente non solo per fare il punto della situazione ma anche per ascoltare le proposte e le segnalazioni che giungono dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini», afferma Annese.
«Colgo l’occasione per ribadire l’attenzione che la mia Amministrazione sta ponendo sulla questione ambientale. In un anno e mezzo dal mio insediamento abbiamo istituito un’Area Organizzativa Ambiente che può occuparsi meglio e con più attenzione della problematica, assumendo professionisti del settore. Abbiamo attivato una applicazione che, per quanto sia stata anche derisa inizialmente, rappresenta un punto di partenza dalla quale possono partire le analisi dell’Arpa e che oggi molti altri Comuni hanno adottato. Ma soprattutto abbiamo convocato le industrie operanti sul territorio comunale e che, per i propri processi produttivi, possono essere responsabili di immissioni odorigene chiedendo loro di attivare una campagna di monitoraggio olfattivo al perimetro del proprio impianto al fine di escludere ogni possibile impatto emissivo sull’ambiente. E abbiamo accolto con favore la loro piena disponibilità. Stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità per fornire risposte a tutti noi. E per farlo, enti, comitati e cittadini dobbiamo (come venerdì) essere tutti dalla stessa parte, la nostra», conclude il Sindaco.
Comunicato stampa