Monopoli, per le opposizioni i cittadini devono sapere
“Ciò che è accaduto ieri in consiglio comunale è gravissimo, ed è giusto che i cittadini lo sappiano“. Si apre così il comunicato stampa redatto dai consiglieri di opposizioni in merito a quanto verificatosi ieri nel corso della massima assise cittadina. ” Ieri è stato impedito al Consiglio Comunale – l’organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Comune – di discutere un provvedimento di fondamentale importanza per il futuro della nostra città: il Piano Casa. Quello di ieri doveva essere un consiglio monotematico, nel corso del quale discutere la proposta di delibera dell’opposizione con cui si cerca di limitare l’applicazione del piano casa in alcune parti del territorio comunale conformemente al Piano urbanistico di cui siamo dotati; un consiglio nel quale discutere di un’enorme speculazione edilizia a danno della nostra città, la cui eco ha varcato i confini comunali, diventando addirittura argomento di discussione durante il consiglio regionale del dello scorso 4 dicembre. La maggioranza, ha prima cercato di rinviare la discussione, con toni arroganti e privi di effettivo contenuto, e poi, dopo che il Consiglio ha bocciato la richiesta di rinvio, ha abbandonato la seduta facendo mancare il numero legale. Una maggioranza – in evidente crisi – che si offende per essere stata additata dal governo regionale come incapace di gestire una faida imprenditoriale forte, ma che poi – è bene ribadirlo – in evidente difficoltà e senza più i numeri sufficienti, con maniere arroganti ha chiuso le porte ad un costruttivo confronto con l’opposizione su un tema così importante, confermando quindi quanto affermato dai consiglieri regionali. Questa non è la politica che i cittadini monopolitani meritano e questi politici non meritano di sedere in massima assise. Oggi il dato inconfutabile è che questa Giunta non ha più i numeri per governare e questi soggetti devono andare a casa! Quanto accaduto ieri non è accettabile. Non è accettabile che la maggioranza abbandoni l’aula e impedisca il regolare svolgimento dei lavori del consiglio. Grave anche che ieri, persino il presidente del consiglio, che dovrebbe essere il garante della legalità in quella sala, è scappato subito a gambe levate. Se non si può o non si vuole lavorare per la città, bisogna avere il coraggio di dimettersi. Non si amministra una città per raggiungere i propri scopi o per i pochi e soliti amici, un buon amministratore deve mettere al primo posto il bene della città e dei suoi cittadini e deve avere il coraggio di confrontarsi con l’opposizione. I monopolitani meritano di meglio“. Per chiarire meglio quanto accaduto nel Consiglio Comunale e per illustrare la loro proposta di delibera a tutta la città si terrà domani una conferenza stampa aperta anche ai cittadini.
I consiglieri di opposizione