Monopoli, per Annese e Lacatena non vi è certezza dell’inquinamento…
Il 17 dicembre si è svolto il consiglio comunale numero 15 dall’inizio della consiliatura. Come consigliere di opposizione avevo chiesto in conferenza Capigruppo, di posticiparlo di 1o 2 giorni per avere più tempo per studiare e per arrivare più riposata dopo la veglia della Madonna della Madia, nostra Patrona cittadina, ma la risposta nonostante non ci fossero scadenze imminenti, è stata NO!
Venerdì 13 come opposizione avevamo chiesto tramite pec, al Presidente del Consiglio di inserire all’odg la discussione sul piano casa, che non avevamo potuto discutere nel precedente consiglio a causa dell’abbandono della sala da parte della maggioranza, ma la risposta è stata NO!
Appena iniziato il consiglio tutta l’opposizione ha chiesto di anticipare il punto sulla cittadinanza onoraria alla Senatrice Segre, ma ci è stato risposto NO!
Pero il motivo ricorrente durante lo svolgimento dei lavori è stato il desiderio di questa maggioranza, di apertura, dialogo e confronto con l’opposizione.
E meno male!!!
Tralasciando questo aspetto, sono stata molto colpita dal discorso preliminare del Sindaco, i cui concetti sono stati poi ribaditi dal consigliere Lacatena, secondo cui cito testualnente: “non c’è certezza che Monopoli sia inquinata”, “fino a prova contraria Monopoli non è inquinata” e “smettiamo di fare allarmismi e di paragonare Monopoli ad altre realtà”.
Ho ribadito per l’ennesima volta al Sindaco, nella sua qualità di Garante della Salute Pubblica, che è assolutamente vero che non c’è certezza di eventuale inquinamento, semplicemente perché non abbiamo i dati che l’attestino o meno, ma è altrettanto vero che chiediamo questi dati certi da oltre 3 anni, e l’unico mezzo per averli è un serio monitoraggio ambientale dell’aria, delle falde e dell’acqua.
Quindi, come non si può affermare con certezza che l’aria sia inquinata, allo stesso modo non si può affermare il contrario! Per esempio:
È di qualche giorno fa una segnalazione relativa ad uno sversamento in mare di un non ben identificato liquido scuro, attraverso la scogliera in località cala Corvino… Lei cosa ne pensa sig. Sindaco? Secondo Lei non dovremmo allarmarci?
Ormai ogni giorno, odori nauseabondi ammorbano l’aria che tutti respiriamo. Lei, Sindaco mi assicura che non ci sono pericoli per la salute? Io mi chiedo (e non solo io), per quale motivo non esiste una volontà politica di dare risposte “certe” alla città!
I dati oggettivi sono: L’aria è di tutti, le molestie olfattive ci sono e la gente è preoccupata. Aggiungiamo anche che Monopoli ha un bilancio virtuoso e disponibilità economiche che ci permettono “natali importanti”, trattamenti veterinari costosi, e tanti altro, quindi ci possiamo permettere di sostenere economicamente un monitoraggio ambientale autonomo che affianchi ed implementi quello dell’Arpa.