Monopoli, poliziotti presi a calci da pregiudicato ghanese
Ne avranno per 30 giorni i due agenti del commissariato di Polizia di Monopoli per le ferite e le fratture riportate nella colluttazione avuta con un pregiudicato di nazionalità ghanese, colto in flagrante mentre faceva irruzione in uno stabilimento nella zona industriale. E’ accaduto alle prime ore di questa mattina. Questo il racconto dell’accaduto: “Nel corso della mattinata odierna – informa l’ufficio stampa della Questura – si realizzava un intervento dell’unità operativa della volante di turno presso una azienda ubicata nella zona industriale di Monopoli. Inizialmente era stato segnato un tentativo furto da parte dell’Istituto di vigilanza “Marpol”. Gli agenti della Polizia di Stato giungevano in pochi attimi sul punto segnalato e notavano in diretta le fasi di una violenta colluttazione di un ragazzo con la guardia particolare giurata cui prestavano soccorso. A questo punto il giovane, che poi si verificherà avere 28 anni ed essere di cittadinanza ghanese, si scagliava con violenza inaudita contro i poliziotti che per immobilizzarlo, utilizzavano inizialmente lo spray al peperoncino, ma al fine da difendersi dall’aggressione erano costretti, loro malgrado, a ricorrere alla forza fisica per immobilizzarlo in sicurezza al fine di renderlo innocuo. La violenza dell’aggressione del ragazzo, tuttavia, era tale che si rendeva necessario ulteriore ausilio che veniva prestato dalla pattuglia del Nucleo radiomoble dei Carabinieri e soltanto in questo modo ma dopo molti minuti di tentativi il ragazzo veniva fermato e fatto salire a bordo dell’autovettura del Commissariato di P.S. Una volta in ospedale si poteva stabilire che i due poliziotti avevano subito delle lesioni significative giudicate guaribili in giorni 30 (fratture in zona costale per il capo equipaggio, frattura della mano sinistra per il secondo componente), mentre il giovane che risultava in agitazione psicomotoria non aveva riportato alcuna lesione ed anzi aveva danneggiato anche il veicolo della Polzia di Stato durante il trasporto al Pronto Soccorso.
Era possibile verificare con i successivi approfondimenti che il ragazzo si era introdotto abusivamente nell’azienda, ma non aveva effettuato alcun furto, anche se nei minuti prima dell’arrivo della volante si era scagliato contro un autista che si stava apprestando ad iniziare il suo turno di lavoro. Sul ragazzo ghanese, con precedenti specifici per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, sono in corso approfondimenti anche perché, al momento, non è stata regolarizzata la sua posizione sul territorio nazionale. In ogni caso, per quanto accaduto sarà proposto per l’espulsione. Nel frattempo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto al carcere di Bari mentre il processo per direttissima è stato fissato per venerdì 7 febbraio 2020”.