Donna muore al pronto soccorso, denunciati i medici
Donna muore al pronto soccorso del Policlinico di Bari: i parenti denunciano i medici, il Policlinico replica difendendo l’operato dei sanitari. Intanto, come prassi, trattandosi di un decesso la Procura di Bari ha disposto gli accertamenti urgenti sulla morte di questa 48enne ed il medico legale col p.m di turno hanno disposto l’autopsia presso il centro ei medicina legale dell’Università. Secondo la denuncia presentata dai familiari, la donna accusava da una settimana un forte mal di gola e per questo si sarebbe rivolta ai sanitari. La famiglia ha denunciato la vicenda ai carabinieri i quali, su disposizione del pm di turno Larissa Catella, hanno acquisito la documentazione sanitaria ed eseguito il sequestro della salma perché resti a disposizione dell’autorità giudiziaria. Già oggi il fascicolo è stato assegnato ad un magistrato del pool specializzato, che aprirà l’inchiesta. Il Policlinico, in una nota, fa sapere “che la paziente è arrivata al pronto soccorso in condizioni di arresto cardio-respiratorio, con manovre rianimatorie già iniziate dall’equipe 118. Nonostante la prolungata rianimazione, la paziente è rimasta in asistolia ed è stato dichiarato il decesso. Si sottolinea, inoltre, che non risultano altri accessi della stessa donna al pronto soccorso o in altri reparti nelle giornate precedenti”. Il direttore del 118 Gaetano Dipietro ha invece ricostruito cronologicamente gli interventi dei sanitari di urgenza dai quali emerge che la famiglia avrebbe chiamato 3 volte e alcuni giorni prima del decesso sarebbe stato rifiutato il trasferimento in ospedale.