Monopoli, Sudestival questa settimana
Continua il famoso Sudestival giunto alla XX edizione. Gli appuntamenti della settimana sono:
- Venerdì 14 Febbraio, Cinema VITTORIA, Monopoli, ore 20.30
Corto
MY TYSON
Regia Claudio Casale
Alaoma Tyson è il campione italiano di boxe dei pesi Youth. Mentre si allena per il prossimo incontro, sua madre Patience racconta la storia della famiglia, dal viaggio migratorio alle difficoltà economiche incontrate in Italia. Rievocando il passato, Patience tesse il futuro di Tyson, il cui nome sembra predestinato ad essere un combattente.
- Venerdì 14 febbraio, Cinema Vittoria di Monopoli, ore 21:00
OPERA PRIMA
5 È IL NUMERO PERFETTO di Igort, Italia / Belgio / Francia, 2019, 100’
Produzione: Propaganda Italia e Jean Vigo Italia con Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Nel cast: Toni Servillo, Valeria Golino, Carlo Buccirosso
Peppino Lo Cicero è un sicario ormai in pensione, orgoglioso della carriera del figlio Nino, anche lui criminale.
Quando il ragazzo va in missione nel cuore di Napoli, viene freddato in un agguato, Peppino così sente che la famiglia
lo ha tradito e che qualcosa nell’antico patto di lealtà della vecchia malavita sta cambiando. Chiama Totò, detto o’
Macellaio, amico di un tempo e sicario, per scovare il mandante e regolare i conti. Tra inseguimenti, sparatorie e
rapimenti, Peppino dovrà ritrovare la freddezza di un tempo e dimostrare di essere più abile dei suoi inseguitori e per
salvare la vita delle persone che ama. Catapultato di nuovo in una spirale infinita di violenza, il protagonista sarà
costretto a riconsiderare il senso di una vita devota al crimine e ai valori che la regolano.
Festival
Annecy Cinema Italien 2019
Busan International Film Festival 2019
La Biennale di Venezia 2019: Giornate degli Autori
Sitges International Fantastic Film Festival of Catalonia 2019
- Sabato 15 febbraio, ore 9:00, Cinema “Vittoria”
LEZIONI DI CINEMA
La Sezione “Lezioni di Cinema” del Sudestival è diretta ai giovani delle scuole superiori con una ben mirata finalità:
- avvicinare al cinema, cioè considerare il rapporto con la sala cinematografica e con il grande schermo un momento di qualificato ed entusiasmante impiego del proprio tempo libero;
- abituarsi alla fruizione riflessiva e partecipatadel prodotto visivo, quale superamento di un rapporto di superficie con il film;
- appropriarsi delle nozioni cinematografichefondamentali, necessarie per una fruizione critica.
In particolare, l’incontro con le figure professionali del cinema, a partire dal/dalla regista, ha come obiettivo specifico quello di rendere visibile il ruolo delle varie professionalità coinvolte nella realizzazione dell’opera, le fasi di lavorazione, le scelte attoriali, il ruolo della sceneggiatura, il montaggio, i generi cinematografici, il cinema della realtà. Di qui, la programmazione del Sudestival 2020 dedicata alle scuole medie superiori, fondate sulla presenza ineludibile e formativa dell’autore/autrice, capace di formare il pubblico di oggi e di domani, quali consapevoli e appassionati fruitori non passivi di cinema
“SMONTARE E MONTARE PINOCCHIO”
Marco Spoletini, montatore dei film di Matteo Garrone
Pinocchio è l’opera da tutti conosciuta.
Molto atteso è l’adattamento di Matteo Garrone.
Marco Spoletini spiegherà con l’ausilio di ulteriori proiezioni, dopo la proiezione integrale di Pinocchio di Matteo Garrone (il film uscirà il 25 dicembre 2019 nelle sale italiane), il ruolo del montaggio nel film, le tecniche di montaggio, i trucchi cinematografici.
- Sabato 15 Febbraio, Teatro MARIELLA, Monopoli, ore 18.00
Documentario
ANTEPRIMA REGIONALE
IL TERREMOTO DI VANJA
Regia Vinicio Marchioni
In Sala: Milena Mancini, attrice
Il terremoto di Vanja parte dal capolavoro di Čechov per indagare l’immobilità italiana post-terremoto attraverso il suo sguardo tragicomico, mostrando al pubblico la straordinaria forza umana dello scrittore e riportando l’attenzione sulle persone che ancora oggi combattono contro i danni subiti da quei tragici eventi. Grazie al dialogo ideale tra Marchioni e Čechov, cui presta la voce Toni Servillo, all’alternanza dei luoghi e delle situazioni filmate e ai contributi di Končalovskij, Salvatores, Malcovati e Russo, il documentario prende per mano lo spettatore e lo conduce in un molteplice viaggio: all’interno del lavoro teatrale, nei luoghi del terremoto, nelle parole e nell’anima del grande scrittore russo, raggiungendo i luoghi più importanti della sua vita. A dieci anni dal terremoto che ha distrutto L’Aquila e a tre da quello di Amatrice.
Il terremoto di Vanja è un docufilm che mescola generi e linguaggi. Ma è soprattutto il viaggio di Marchioni, che ha cercato di trasformare la sua passione per Čechov in un atto d’amore, verso il teatro, la letteratura e gli esseri umani che resistono.