Monopoli, chi si ricorda di “Perchicchio”?
Era il 9 febbraio del 2009, quando nella “Sala delle Terre Parlanti”, Palazzo S. Giuseppe – vico Acquaviva 19 alla presenza dell’allora sindaco Emilio Romani, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Elio Orciuolo e dell’Assessore al Turismo Domenico Alba fu presentata la maschera ufficiale del Carnevale, “Perchicchio”: per la prima volta, infatti, grazie all’attività dell’Istituto Statale d’Arte “Luigi Russo” era stata elaborata l’icona ufficiale del Carnevale monopolitano. Nelle intenzioni dei promotori doveva accompagnerà tutte le iniziative carnevalesche, ma è stata ben presto dimenticata a tal punto che oggi, in pochi se ne ricordano l’esistenza. Eppure questo simpatico personaggio vestito di bianco e di verde, i colori simbolo della città, doveva rappresentare, nelle intenzioni degli ideatori, lo stupore infantile che si esprime, appunto, con la domanda “perché”, da cui deriva il nome “Perchicchio”. Andati via i promotori, come nella più consolidata tradizione cittadina, “Perchicchio” fu riposto nella stanza del dimenticato.
Cosimo Lamanna