Conversano, Comune rinuncia a entrata di 1,1milione
CONVERSANO – Arriva da Palazzo da Città la notizia della probabile rinuncia, da parte del Comune di Conversano, ad un contratto che già dal 2015 avrebbe garantito all’ente entrate per 110mila euro annui per 10 anni (quindi 1milione 100 mila euro), contratto rinnovabile. La vicenda, che in tempi di ristrettezze economiche, fa molto discutere in ambito politico e fa torcere il naso ai cittadini “tartassati” riguarda la concessione in locazione dell’ala, ora inutilizzata, della scuola media Donato Forlani nella 167. Dal 2015, l’Istituto professionale di Stato De Lilla chiede di poter traslocare alla Forlani vista l’inadeguatezza dell’attuale sede al Villaggio del Fanciullo che non è in grado di ospitare gli oltre 400 studenti e i laboratori dei vari indirizzi scolastici (in particolare l’audio-visivo e le professioni socio-sanitarie). Il De Lilla, che dipende dalla Città Metropolitana, ha dato la sua disponibilità ma dal Comune, in 5 anni, non sono arrivate risposte. Evidentemente non c’era interesse da parte dell’amministrazione Lovascio prima Loiacono ora a questa soluzione che garantirebbe nuovi spazi e favorirebbe l’ulteriore crescita dell’Istituto, un autentico fiore all’occhiello per Conversano. Non solo: giovedì scorso, in Consiglio comunale, Loiacono ha addirittura comunicato che la giunta ha deciso di trasferire alla Forlani il comando dei vigili urbani. Motivazione? “Bisogna risparmiare i 50mila euro di canone”. Incredibile: per risparmiarne 50mila euro (ci sarebbero altre soluzioni, come la Ex Gil restaurata ed abbandonata) i nostri amministratori avrebbero rinunciato a incassarne 110mila!