Monopoli, Dino Fiume, una persona buona
Non conoscevo Dino Fiume, ma in questi giorni sono stato colpito da una serie di messaggi di cordoglio da parte di molti amici per la sua morte. Da semplice curiosità per tanta attenzione, il mio sentimento si è trasformato in ammirazione e gratitudine per un concittadino per il quale, da monopolitano non posso che essere orgoglioso e che sicuramente mancherà a questa città, sempre più bisognosa di persone dall’alto senso civico e dallo smisurato amore per il prossimo.Buono e gentile, sempre disponibile verso il prossimo, così lo descrive chi lo conosceva bene, ma anche coraggioso verso quell’infausto destino che lo colpì cinque anni fa, quando fu colpito dalla SLA che, progressivamente ne ha limitato la sua vitalità fino alla morte, giunta qualche giorno fa. Ho deciso di scrivere su questo concittadino anche per diffondere il suo ultimo messaggio, un messaggio di forza e attaccamento alla vita, un messaggio che può senza dubbio far bene a tanti, nella speranza che l’Amministrazione Comunale possa rendere il dovuto omaggio ad un figlio di questa terra.
Questo il suo ultimo pensiero fatto scrivere dalla moglie Franca:
E adesso non ditemi che finalmente sono libero !!!
Perché libero, nonostante la bastarda, lo sono sempre stato.
Libero di scegliere la vita sapendo che il vero viaggio va oltre il tutto.
Non so dire se sono alla fine … o all’inizio di questo viaggio, ma di certo so che da qualche parte giungerò con la testa alta ed il cuore colmo d’amore.
Dino
A Dino, R.I.P. a nome di tutta la redazione.
Cosimo Lamanna