Monopoli, Carnevale nell’agro, i complimenti di Secundo
Egregio Direttore
pochi giorni fa Le scrivevo sulla questione dell’enorme esborso comunale (sotto forma di sovvenzione) a favore dell’Associazione Culturale di Comunicazione e Promozione Territoriale “San Marco” per l’iniziativa carnevalesca.
Questa volta voglio invece porgere i miei più sinceri complimenti alle comunità dell’Assunta, Impalata e Santa Lucia, in collaborazione con l’APS Mar di Ioto, per quanto realizzato nell’agro monopolitano, una realtà più viva che mai.
Li voglio ringraziare indistintamente perché non deve essere stato facile riaccendere i riflettori su una tradizione oramai tramontata più di 10 anni fa, tra l’altro, senza alcun tipo di aiuto economico.
Voglio esserLe sincero, e lo voglio essere anche con i lettori. Fossi stato Sindaco, avrei fatto di tutto pur di “portare” quanto realizzato in città nelle giornate di Martedì 25. Non è populismo, ma riconoscenza. Sarebbe stato il giusto compromesso in un periodo storico dove “non ci sono mai soldi”.
E i protagonisti di queste 3 domeniche lo hanno dimostrato ampiamente, regalandosi e regalandoci momenti che sono inestimabili per chi lo fa con un unico intento: viversi.
Un appello agli amministratori: preserviamo queste autenticità, manlevando per una volta tanto il concetto di turismo.
Prima di tutto lo dobbiamo ai nostri posteri.
Per questa giusta causa credo che in molti ieri, come me, tornando a casa, si sono promessi una sola cosa: il ritorno della parata dei carri allegorici già dal prossimo anno in città!
Francesco Secundo