Usd Civitas Conversano, sei infortunati, partita sospesa
Scene da film allo stadio di Laterza (Ta), dove l’arbitro di Laterza-Conversano (19a di Seconda Categoria) interrompono la partita sul 7-0 per i locali, perché la squadra ospite è rimasta in campo con sei giocatori e dunque la sfida, come da regolamento, non ha potuto proseguire. L’episodio, tuttavia, è destinato agli annali del calcio perché stando a quanto riportato dall’arbitro nel suo referto e dal giudice sportivo nel suo provvedimento, la formazione conversanese si sarebbe resa protagonista di un gesto antisportivo, simulando l’infortunio di alcuni giocatori per non offrire ai tarantini la possibilità di vincere di goleada. Ecco il testo del provvedimento che deve far molto riflettere sul livello di sportività di taluni atleti e dirigenti: “Il Giudice sportivo nella seduta del 3 marzo si è così espresso sulla 19ª giornata del girone A del campionato di Seconda Categoria pugliese 2019/20: gara del 01/03/2020 Hellas Laterza-Civitas Conversano: il Giudice sportivo esaminati gli atti ufficiali e rilevato che al 32′ del secondo tempo la società Usd Civitas Conversano 1924, che aveva iniziato la gara con numero 13 giocatori, rimaneva in campo con soli 6 tesserati, a seguito d’espulsione di un giocatore e dell’infortunio di numero 6 calciatori; al 32′ del secondo tempo il dirigente della società Usd Civitas Conversano invitava i propri tesserati a simulare un infortunio e ad abbandonare il terreno di gioco; rilevato che il direttore di gara, a termine di regolamento, era costretto ad interrompere definitivamente la gara, delibera di squalificare il dirigente sino al 30/06/2020 per comportamento antisportivo e di comminare alla società Usd Civitas Conversano 1924 la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 7-0 in favore della società Asd Hellas Laterza quale miglior risultato conseguito sul campo”. Incredibile!