Coronavirus, Lofano propone tagli immediati alla Tari
La prima proposta verrà esposta nel consiglio comunale di Conversano. Seguiranno gli altri Comuni del Sud Est Barese, ma non solo, dove sono sempre più pesanti le ricadute che il settore ricettivo, insieme ad altri, sta vivendo a causa del Coronavirus. Gli albergatori, i ristoratori e i proprietari di agriturismi e b&b stanno risentendo fortemente delle mancate entrate dovute al crollo dei flussi turistici per le cancellazioni che arrivano da ogni parte d’Italia e del mondo. Per questo è importante prevedere agevolazioni tributarie e misure di sostegno, in modo da dare un aiuto concreto agli operatori. È quanto dichiara il dottor Bartolomeo Lofano, candidato consigliere regionale per Forza Italia, che propone agevolazioni immediate per il pagamento della TARI da parte di strutture alberghiere e di ristorazione. “Laddove possibile i Comuni devono valutare la possibilità di sospendere la TARI per compensare i danni causati da questa emergenza”. Lofano propone il posticipo della prima rata per alberghi, ristoranti, bar, pub, discoteche, ma anche negozi, artigiani e imprese il cui lavoro è stato messo in crisi. Il paradosso tra l’altro è dovuto al fatto che molte attività, come alberghi, b&b, ristoranti vuoti, non stiano producendo rifiuti, ma siano comunque tenuti a versare il tributo. La tariffazione puntuale è una delle soluzioni che il candidato propone per il prossimo bando Aro Bari 8, visto che la Regione non ha saputo il modello di tariffazione “rifiuti zero” che se applicato permetterebbe in questo momento alle imprese di non pagare costi enormi per quantità di rifiuti non prodotte.