Conversano, a rischio chiusura asili nido e ludoteche
CONVERSANO I servizi all’infanzia privati si stanno sempre più rapidamente avvicinando ad una crisi economica senza precedenti. «Se non si interviene subito con aiuti – rileva Federica Meuli, educatrice dell’infanzia – gran parte delle strutture private di Conversano, ma temo anche di altre città, nel giro di 1-3 mesi al massimo, rischia la chiusura definitiva. I costi di gestione tra stipendi del personale, locazione e utenze, senza un introito non si possono onorare. Siamo micro-piccole imprese vicinissime al collasso». Della situazione di ludoteche e asili nido che offrono il servizio a tanti bimbi da 0 a 3 anni si sono fatti carico molti titolari di queste attività «preoccupati per il futuro delle loro imprese e per le loro comunità di bambini». Ma è proprio in questo momento di difficoltà senza precedenti che i gestori si reinventano educatori a distanza per cercare di portare un sorriso e una continuità nelle famiglie. “Nonostante il momento, vogliamo pensare con fiducia – afferma Federica – e proseguire da remoto un lavoro educativo iniziato a settembre insieme a bambini e genitori”. Le chat che prima servivano per le comunicazioni di servizio tra i genitori e le scuole, oggi diventano un’aula virtuale.