Mola, fine dell’odissea del molese sulla Diadema
MOLA “Ho appena ricevuto la bella notizia che nelle prossime ore la nave Costa Diadema, con a bordo 1200 uomini e donne dell’equipaggio, tra cui anche un concittadino molese, attraccherà finalmente nel porto di Piombino, dopo settimane di permessi negati e porti chiusi. La ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, sta seguendo personalmente la vicenda. In queste ore ho condiviso le preoccupazioni di altre amministrazioni comunali, in particolare di quella di Procida, in merito alla situazione insostenibile dell’equipaggio della Costa Diadema, ma anche di tutti i marittimi, di altre navi italiane, che versano nelle stesse condizioni di vergognosa odissea alla ricerca di un ormeggio sicuro. Della questione si è interessato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro e al nostro accorato appello si è unito anche il presidente dell’Anci Puglia, Domenico Vitto. Li ringrazio. Confido nell’impegno del Governo e colgo l’occasione per ringraziare della disponibilità e della responsabilità dimostrata il collega primo cittadino di Piombino. Come ha dichiarato la ministra De Micheli, tutto l’equipaggio sarà sottoposto a verifica sanitaria e all’eventuale isolamento e trasferimento secondo le procedure di sicurezza. A tutti e in particolare al nostro concittadino, faccio arrivare la solidarietà e la vicinanza di tutti i molesi. “Nessuno si salva da solo”, ha detto nei giorni scorsi papa Francesco. Dobbiamo esserci, sempre, gli uni per gli altri”.