Conversano, Loiacono critico sulle concessioni
E sulla recente posizione del Viminale, è intervenuto anche il sindaco di Conversano Loiacono, Queste le sue parole: “siamo un popolo davvero strano. Nel momento in cui si iniziano a percepire i primi timidi risultati, con gli ultimi chiarimenti ministeriali, ascoltiamo concessioni alla popolazione che, seppur piccole, rischiano di minare il tanto auspicato contenimento del contagio. Ad esempio, concedere ai bar e ad altre attività che forniscono beni non essenziali la consegna a domicilio, oppure l’uscita di un genitore con figli, a mio parere, diventa sinonimo di confusione per chi controlla, ma soprattutto rischia un ulteriore della diffusione dell’epidemia, specie qui al sud. Ciò premesso dico alla mia comunità: capisco tutto, ma a prescindere dalle indicazioni date dall’alto, cerchiamo volontariamente di seguire i criteri che sino ad ora abbiamo osservato e che ci hanno consentito di tenere a bada la situazione. Facciamo insieme quei sacrifici che da soli potranno garantirci i risultati che tutti auspichiamo. Non mancherà molto per comprendere se realmente saremo usciti o meno dall’emergenza. E solo allora potremo agire in maniera più sicura. Sul fronte aiuti e sostegno alla popolazione, voglio, invece, rassicurare i cittadini che è cominciata la raccolta degli alimenti e generi di prima necessità con conseguente distribuzione. Chiedo tanta pazienza e tutto andrà a regime, in modo da riuscire ad accontentare gran parte dei richiedenti. In maniera analoga, non appena adottati i criteri di ripartizione, inizieremo la distribuzione dei buoni spesa come concessi dallo Stato. Con tutto l’impegno possibile, nostro, ma soprattutto degli uffici che lavorano a distanza, riusciremo a soddisfare le esigenze di chi si trova in difficoltà. Vi auguro una buona serata, invitandovi a restare a casa. Credo ancora sia la nostra unica e sola possibilità perché vada tutto bene“.