Consumatori infuriati: “Loiacono faccia controllare i prezzi”
CONVERSANO Consumatori infuriati a Conversano per il balzo dei prezzi che alcuni cittadini hanno segnalato al sindaco Pasquale Loiacono e ai Nas dei Carabinieri perchè controllino l’effettiva regolarità dei listini. E’ pur vero che per i prodotti come le verdure e gli ortaggi, il maltempo può aver giustificato questo cambiamento. Ma la serie di aumenti che fa spendere in media il 20/30% in più ai consumatori sul complessivo della spesa è ingiustificato. Soprattutto sui beni di prima necessità. Rientrano in questa categoria la carne di bovino, il pesce, i formaggi, i vini e la lattuga bianca. Quest’ultima, addirittura, ha registrato una flessione a causa della tendenza dei consumatori a comprare l’insalata in busta e per la facile reperibilità di questo prodotto in mercati, supermercati e molti altri esercizi commerciali. Insomma, la crisi generata dal Coronavirus sembra sia diventata una opportunità di arricchimento per molti. Chiamiamola pure speculazione sulla paura. Cioè un reato grave dettato da un comportamento che nulla ha a che fare con etica e morale.
