Monopoli, aumento dei prezzi, interpellanza al sindaco
I consiglieri comunali Felice Indiveri e Claudio Licci, hanno presentato un’interpellanza al sindaco di Monopoli Angelo Annese in merito all’aumento di prezzi in emergenza coronavirus. “Come noto – scrivono – la gravissima pandemia in atto ha obbligato il Governo nazionale, da circa un mese, all’adozione di provvedimenti restrittivi della libertà di circolazione delle persone senza precedenti. Tale situazione sta determinando serissime difficoltà economiche, in particolare per le fasce sociali più fragili (e non solo) che a stento riescono a far fronte alle esigenze primarie a causa di uno stato di indigenza che si è acuito al punto da metterne in pericolo la capacità economica per garantirsi viveri e beni di prima necessità. Peraltro, proprio nel tentativo di offrire il sostegno ai meno abbienti,. Lo stato ha deliberato aiuti economici che hanno visto il nostro Comune beneficiare di circa 386.000 euro da destinare a buoni spesa o comunque a garantire l’approvvigionamento alimentare delle summenzionate fasce sociali. Tuttavia, molti cittadini segnalano, da qualche settimana, un vertiginoso e ingiustificato aumento di prezzi di prodotti alimentari, anche di prima necessità (ed es. farina e derivati, verdure, formaggi, uova, ecc.). E’ palese che questo stato di cose aggravi ancora di più le difficoltà di chi, con enormi sacrifici, cerca di garantire un minimo di sostentamento a sé ed alla propria famiglia. E’ necessario e urgente monitorare l’andamento dei prezzi e le ragioni che ne determinano l’oscillazione sì da distinguere gli aumenti dovuti a ragioni endogene e dove invece dovessero annidarsi deprecabili pratiche commerciali di approfittamento data dallo stato di bisogno. Interpellano il sindaco per sapere se è al corrente del repentino e vertiginoso aumento dei prezzi in taluni supermercati ed esercizi alimentari nel nostro territorio comunale se sono poste in essere attività di controllo e vigilanza da parte della Polizia Municipale, ovvero se il fenomeno sia stato denunciato presso le competenti Autorità, in ogni caso se l’amministrazione intende intervenire e quali sono gli intendimenti che ritiene di assumere.