Conversano: “Auguro di guarire a chi mi ha contagiato”
CONVERSANO – Storie, racconti e sfoghi al tempo del coronavirus. Tra le persone che, in questi giorni di pandemia, continuano ad assistere i loro clienti, anche dopo la sospensione delle attività ci sono alcuni professionisti. E quando uno di loro risulta positivo, come in un caso recentemente emerso, anche i colleghi sono costretti alla quarantena. Oltre, ovviamente, ai clienti incontrati, secondo la catena ricostruita dall’indagine epidemiologica della Asl. Proprio da uno (al quale garantiamo l’anonimato, come previsto dalle norme sulla tutela della privacy; ndr) arriva un messaggio di speranza per tutti. Arriva dalla quarantena vigilata che presto lascerà, perché sta per vincere la battaglia contro il coronavirus. E in questo momento di gioia per lui e per i suoi affetti, pensa a chi l’ha curato in questi giorni a casa. “Non riesco a non pensare al coraggio di quegli operatori mascherati di cui intravedevo solo gli occhi, al mio cuore impazzito che mi scoppiava nelle tempie, alla gioia di non essere finito in ospedale, alla felicità per essere prossimo alla guarigione dopo il nuovo tampone”.
IL MESSAGGIO
E naturalmente, parole per chi ancora sta lottando contro il Covid-19 e a chi l’ha contagiato: “Non so chi sia – scrive – ma che sento in qualche modo vicinissimo nella sorte. Auguro a quest’uomo o donna, con tutto il cuore, di guarire al più presto“. Quindi, l’ultimo messaggio rivolto a quanti non sono stati contagiati: “Cercate tutti di essere molto prudenti anche quando, per fortuna, non potete rendervi conto che il virus sta per contagiarvi”.