L’ANPI di Monopoli invita a festeggiare il 25 aprile nella “piazza virtuale”

Il 25 aprile, alle ore 10.30, nella “piazza virtuale” di Facebook (collegarsi alla pagina Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Monopoli), comunica il Presidente della sezione ANPI di Monopoli Valentino Lenoci, verrà reso omaggio:

ai 27 cittadini monopolitani “Deportati e Deceduti durante la deportazione o nei lager nazisti” dopo l’8 settembre 1943;
ai 26 cittadini monopolitani “partigiani e combattenti nella guerra di liberazione dal nazi-fascismo”;
alle decine e decine di cittadini monopolitani Internati Militari Italiani detenuti nei lager nazisti perché rifiutarono di dichiarare fedeltà alla Germania di Hitler e alla Repubblica di Salò di Mussolini. Di pochi di essi conosciamo le storie e i nomi – grazie a libri come “Memorie di guerra” di Mario Rossani e a “Tappe di prigionia” di Giovanni Vozza – ma bisognerà lavorare per restituire a tutti memoria e onore.

Grazie a loro e a uomini come loro l’Italia poté riscattare la vergogna di una dittatura che aveva promulgato le leggi razziali e precipitato il paese in una guerra tragica.

Grazie a loro e a uomini come loro fu possibile scrivere un nuovo patto sociale fondato sui valori della pace, della libertà, della solidarietà consacrati nella nostra Costituzione.

Quella Costituzione il cui art. 32 “tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
Quella Costituzione garante dei diritti fondamentali della persona e delle sue libertà delle cui limitazioni – a causa dell’emergenza sanitaria – stiamo soffrendo. Dobbiamo ricordarci che la libertà personale è inviolabile, che i diritti fondamentali non sono dati una volta per tutte e non sono comprimibili se non negli stretti limiti e con le modalità rigidamente fissati nella Costituzione.

Quella Costituzione che vuole cooperazione tra le nazioni e solidarietà tra i popoli non può vederci indifferenti di fronte al dramma che si consuma ogni giorno nel nostro Mediterraneo, meno che mai tollerare la chiusura dei porti in faccia ai naufraghi.

Rinascere, avendo come bussola la Costituzione repubblicana e antifascista, è la parola d’ordine lanciata dall’Anpi nazionale che invita a partecipare al fashmob (in questa giornata, dalle ore 15): “L’Italia canti Bella ciao in ogni casa. C’è bisogno di speranza e di unità”.