Conversano, infiltrazioni Ex Gil dopo 1,2 milioni di euro
Un esempio di come non si deve utilizzare il denaro pubblico? La Ex Gil di via Donato Iaia. Dopo la costosa ristrutturazione finanziata con 1,2 milioni di euro da Regione e Comuni dell’ambito sociale (Conversano, Polignano e Monopoli), la struttura che avrebbe dovuto ospitare una casa famiglia con laboratori per disabili gravi, resta inutilizzata. La burocrazia, con i suoi complessi meccanismi, non ha consentito l’affidamento in gestione. Appena un mese fa il sindaco Loiacono aveva annunciato l’apertura. Nel 2018, lo stesso Loiacono insieme all’attuale assessore Gianluigi Rotunno (Leu) protestarono vibratamente e tennero addirittura una conferenza stampa davanti alla struttura inaugurata dall’ex sindaco Lovascio alla presenza del vescovo. In quella occasione, riconoscendo le difficoltà della burocrazia, sostennero che nelle more dell’affidamento della gestione, la struttura poteva essere affidata in deroga ad associazioni o ad altri servizi, come il comando della Polizia municipale per il quale l’ente spende 5 mila euro al mese di canone. Queste buone intenzioni sono finite nello stesso pantano creatosi, nella Ex Gil, dopo le ultime piogge. Resta da capire chi è responsabile di questo spreco.