Conversano, dopo le proteste riapre il mercato settimanale
E’ servito a qualcosa l’incontro tra le associazioni di categoria (Confesercenti, Coldiretti, Confcommercio, Copagri, Confartigianato) e il sindaco Loiacono, tenutosi nei giorni scorsi a seguito di una lettera di protesta con la quale le organizzazioni rivendicavano il diritto ad essere ascoltate prima dell’approvazione del bilancio. L’incontro si è tenuto dopo l’approvazione del bilancio perchè l’amministrazione Loiacono è così: predica bene (“aiuteremo le imprese e le famiglie”) e razzolano male (non li tengono in considerazione e gli aumentano anche le tasse). I referenti delle organizzazioni gliel’hanno fatto notare e hanno chiesto la costituzione di un Tavolo di crisi perchè anche le imprese possano avere una voce in capitolo in questo drammatico momento. Tra le rivendicazioni c’è la richiesta di riapertura del mercato settimanale. A questo proposito giova evidenziare che il DPCM non obbliga i sindaci a chiudere le aree mercatali e li obbliga invece ad organizzarle e controllarle in modo da evitare assembramenti e possibili contagi. Solo dopo le proteste, il sindaco ha emesso l’ordinanza di riapertura del mercato per i soli alimenti nell’area prospiciente il campo sportivo. Poteva farlo già 4 settimane fa, evitando alla gente il dissanguamento visto il caro-prezzi scattato nei supermercati e nei fruttivendoli oltre che alle bancarelle di piazza Battisti.
Meglio tardi che mai.