Coronavirus, la fase 2 per la Cofimi ed i dirigenti Ceuq
Disposizioni per tutte le misure richieste dalle Norme nazionali e regionali finalizzate al contenimento della diffusione del contagio da COVID-19, come da Protocollo del 14 marzo, con procedure di gestione aggiornate ai DPCM dell’ 8, 9 e 11 marzo 2020, e su indicazione del Comitato di Coordinamento costituito da Confimi Industria Puglia e dalla Confederazione Europea di Unità dei quadri- dirigenti e liberi Professionisti CEUQ, per la prevenzione COVID-19.
Ciò premesso, al fine di tutelare la salute e sicurezza dei nostri lavoratori in relazione alle specifiche mansioni di ognuno
Vi invitiamo
A rispettare le seguenti REGOLE AZIENDALI:
o OBBLIGO di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria
o OBBLIGO di non poter fare ingresso o non poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio.
o OBBLIGO di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene)
o OBBLIGO di informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
o POSSIBILITA’ che prima dell’accesso al luogo di lavoro potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura dovesse risultare superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro. Le persone in tale condizione, saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
o DIVIETO ASSOLUTO per i lavoratori non espressamente autorizzati di avere contatti con fornitori, utenti esterni, personale in appalto esterno, visitatori, divieto accompagnarli a zone ristoro o servizi igienici visto il divieto di utilizzo da parte di personale esterno. Rispetto distanza 1 mt.
PROCEDURA DI INGRESSO/USCITA, SPOSTAMENTO E STAZIONAMENTO IN AZIENDA :
o I lavoratori in fase di accesso (una tantum) in azienda rilasciano una dichiarazione attestante la non provenienza dalle zone a rischio epidemiologico e l’assenza di contatti, negli ultimi 14 giorni, con soggetti risultati positivi al COVID-19. Ogni variazione deve essere IMMEDIATAMENTE comunicata.
o L’accesso all’azienda avviene da INGRESSO dedicato, in maniera scaglionata secondo le disposizioni di servizio in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni. Resta salvo l’obbligo di distanza interpersonale pari o superiore a un metro. E’ fatto divieto di assembramenti tra colleghi.
o In corrispondenza del varco/porte di INGRESSO sono posizionati dispenser di detergente. Il Lavoratore provvede alla detersione delle mani sempre prima di accedere agli ambienti di lavoro ed agli spogliatoi/servizi.
o L’accesso alla postazione di lavoro ovvero agli spogliatoi avviene seguendo un percorso definito dall’azienda, gli spostamenti dalla propria postazione di lavoro sono limitati al minimo, contingentati e comunque nel rispetto della distanza iterpersonale pari o superiore ad un metro.
o Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali: sono consentiti solo gli spostamenti per esigenze di approvvigionamento materiale, movimentazione ed ogni esigenza produttiva ma sempre nel rispetto della distanza minima. Lo spostamento in aree comuni avviene a turni e con il rispetto delle distanze minime e numero massimo utenti presenti in stanza che si suggerisce nel rapporto 1/10 mq. Se inferiore massimo 1 utente.
o L’accesso agli spogliatoi/servizi avviene in maniera scaglionata e contingentata e comunque nel rispetto della distanza iterpersonale pari o superiore ad un metro.
o Lo stazionamento negli spogliatoi/servizi deve essere ridotto al minimo tempo necessario, il lavoratore, dopo aver indossato guanti monouso, pulisce con detergenti appositi e panni monouso panche, armadietti propri prima e dopo il loro utilizzo. Tutto il materiale monouso adoperato per la pulizia è smaltito in apposito contenitore chiuso e segnalato. Solo quando lo spogliatoio è vuoto possono accedere altri lavoratori.
o Si utilizzano solo i servizi igienici destinati ai lavoratori dipendenti appositamente segnalati.
o Ad ogni pausa e prima di accedere a qualunque altro ambiente di lavoro, punto ristoro, area fumatori è fatto obbligo al lavoratore di effettuare la pulizia delle mani con acqua e sapone ovvero con gel a soluzione alcolica. All’uopo sono predisposti appositi dispenser di detergente con gel a soluzione alcolica ovvero è consentito il raggiungimento dei servizi igienici per effettuare il lavaggio delle mani con acqua e sapone. Tali operazioni sono organizzate in maniera scaglionata e contingentata onde evitare assembramenti e comunque mantenendo la distanza iterpersonale pari o superiore ad un metro. Stessa operazione di lavaggio va fatta prima di riprendere il lavoro.
o L’accesso agli spazi comuni (aree ristoro, le aree fumatori e gli spogliatoi) avviene in maniera scaglionata e contingentata onde evitare assembramenti e comunque mantenendo la distanza iterpersonale pari o superiore ad un metro e nel rispetto del numero massimo fruitori 1/10 mq. Come da cartelli affissi.
o Gli spazi comuni sono continuamente ventilati (le finestre restano aperte e gli aspiratori di aria accesi).
o La sosta all’interno degli spazi comuni deve essere ridotta e subordinata al mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano e nel rispetto rapporto 1/10 mq.
o A fine turno, dopo aver indossato guanti monouso, il lavoratore effettua la pulizia (con detergenti appositi e panni monouso) della propria postazione di lavoro con particolare attenzione a tastiere, schermi touch, ripiani lavoro. Tutto il materiale monouso adoperato per la pulizia è smaltito in apposito contenitore rifiuti chiuso. Al termine della pulizia il lavoratore compila apposito modulo attestante l’avvenuta pulizia.
o L’uscita dall’azienda avviene da VARCO DI USCITA dedicato, in maniera scaglionata in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni. Resta salvo l’obbligo di distanza iterpersonale pari o superiore ad un metro. Evitare assembramenti.
o In corrispondenza del VARCO DI USCITA sono posizionati dispenser di detergente opportunamente segnalati. Il Lavoratore provvede alla detersione delle mani prima di uscire e mantiene la distanza minima di 1 mt dai colleghi.