Fase 2 – Prove di normalità, runner, bici, primi funerali
A Bari più traffico, bus semivuoti e tassisti ‘delusi’. E’ l’aumento del traffico di mezzi privati la cosa che più si nota a Bari nella prima giornata di allentamento delle misure del lockdown. All’uscita della stazione ferroviaria i tassisti sono delusi: “Siamo qui dalle 5 del mattino ma non abbiamo avuto nemmeno un cliente, non è cambiato nulla e pare che oggi non arrivino treni dal Nord. Da marzo stiamo solo perdendo soldi, non abbiamo più una lira”. All’interno della stazione, invece, sono comparsi i distanziometri sul pavimento ma non c’è molta gente in arrivo né in attesta di prendere un treno.
Monopoli riparte, in fila nei bar per il take away ed i primi funerali con 15 persone. Anche a Conversano la differenza con i giorni più bui della quarantena è proprio la riapertura dei bar, ma solo in versione take away. Non tutte le caffetterie e pasticcerie, però, hanno riaperto: molti titolari sono ancora alle prese con i re-allestimenti delle attività. Il traffico in città è sicuramente aumentato. Ed è ripresa da oggi anche l’attività dei magazzini di ciliegie. Le auto che circolano – spiegano gli addetti ai lavori – non sono numerose come nel periodo pre-Covid ma si registra una crescita considerevole.
A Polignano qualche runner e ciclista sulle piste a loro riservate e sono riapparsi i primi bagnanti.
E a Castellana, più intenso il movimento dei mezzi nella zona artigianale, nel Pip di via Turi, al centro commerciale e in campagna. (foto ANSA)