Monopoli, fondi mensa scolastica utilizzati per la DAD
In applicazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 517 dell’8 aprile 2020, il Comune di Monopoli utilizzerà la parte destinata a finanziare il servizio mensa del contributo comunale a valere sul Fondo regionale per l’avvio e l’attuazione del Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni per il finanziamento della didattica a distanza. Ad affermarlo è l’Assessore alla Pubblica Istruzione Rosanna Perricci.
In particolare, al Comune di Monopoli erano stati assegnati € 260.640,62 (€ 137.000 per interventi di edilizia e riqualificazione scolastica; € 66.860 alle sezioni primavera già attive; € 3.463,43 alle scuole dell’infanzia quale contributo alla gestione; € 33.264,00 per la mensa; e € 20.080,19 quale contributo integrativo in proporzione degli alunni che usufruiscono del servizio mensa).
Considerato che il servizio mensa è sospeso, la quota assegnata quale contributo aggiuntivo per la gestione diretta del servizio mensa da parte dell’Amministrazione comunale potrà essere utilizzata per fornire alle famiglie, individuate anche su segnalazione delle scuole, delle alunne e degli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia pubbliche e private che siano in condizione di maggiore fragilità economica e sprovviste di strumenti per la fruizione delle piattaforme per l’apprendimento a distanza nonché della necessaria connettività di rete, Personal computer, tablet, chiavette internet o router mobili Wi-Fi con connessi servizi, etc., tenendo in debito conto le specifiche necessità di minori disabili.
«Si tratta di somme importanti destinate alla didattica a distanza anche alla luce delle eventuali decisioni che il Ministero dell’Istruzione vorrà assumere per il prossimo anno scolastico 2020/21. Prima dell’approvazione in Giunta Comunale del progetto mi consulterò con la commissione di competenza al fine di concordare il modo migliore di utilizzo di queste risorse», afferma l’Assessore Perricci.