Abusivismo, lo sfogo di una parrucchiera monopolitana
Il problema dell’abusivismo, in particolar modo quello di “parrucchiere” o “estetiste” che effettuano prestazioni a domicilio, è sempre esisto, ma in questo particolare periodo storico assume tutt’altra dimensione e gravità, tenendo conto del blocco imposto agli esercenti regolari che pagano fitto di locale e tasse. Ecco lo sfogo su fb, che noi della redazione di sudestonline.it abbiamo chiesto di condividere, di un parrucchiera monopolitana Marina G. Parrucchieri che dice: “Vorrei che tutti facessimo attenzione a quello che stiamo vivendo in questo periodo, salvaguardando la nostra salute e quella di ogni singolo cittadino. Che questa fase 2 sia un modo per ricominciare pian piano a riprendere la nostra vita utilizzando un po’ più la testa rispettando quelle che sono le norme erogate“.