Loiacono se ne va: “Non temo il giudizio del popolo”
“Non temo il giudizio del popolo”. Confermando le anticipazioni di SudEst Online, il sindaco di Conversano Pasquale Loiacono ha ufficializzato la volontà di essere pronto a lasciare la guida del Comune di Conversano. Lo ha detto ai microfoni di Gabriele Corianò e Vito Di Leo, i due intraprendenti intrattenitori che in questo periodo hanno ideato “Radio DPCM” (acronimo degli ormai noti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri) su fb. Alla domanda: “C’è qualche problema in maggioranza?” il primo cittadino ha risposto confermando le difficoltà che proseguono sin dal suo insediamento e sono esplose con l’approvazione dell’ormai noto “bilancio delle tasse” del 14 aprile scorso: “Oggi viviamo una situazione molto delicata – ha ammesso -. C’è una situazione politica delicata e si pone un problema di maggioranza. Io vado avanti ma se non ci saranno le condizioni non potrò che prenderne atto e fare le mie dovute valutazioni”. Tra le motivazioni della crisi che oggi vede il sindaco sorretto da 7 consiglieri su 16, è noto che ci sono questioni che riguardano l’appalto in progetto di finanza per la pubblica illuminazione con relativo conflitto di interessi di un assessore, l’appalto per la gara ponte dei rifiuti da 9 milioni, le proroghe alla Falzarano, l’aumento delle tasse, la mancata restituzione della Tari e la mancata condivisione sulle assunzioni, sulle consulenze, sulle politiche ambientali, sulla discarica, sui bandi per lo staff e sulla gestione di questa emergenza coronavirus e il suo no alla riapertura del Florenzo Jaja. Basta andarsi a risentire gli streaming dei consigli comunali per rendersi conto che sin dal primo giorno Loiacono viene contestato, anche dalla sua stessa maggioranza (vedi Leu). Ciononostante, approfittando di una ingenuità dei due ragazzi che a fronte di certe ammissioni avrebbero dovuto promuovere un confronto con un esponente dell’opposizione, Loiacono ha affermato, udite udite!: “Però di qui a dire storie di appalti, di project financing, storie di dimissioni, storie di corruzione, di tutto di più, questo non è un atteggiamento corretto. Che fa male non solo al sindaco ma all’intera città, che in questo momento non ha assolutamente bisogno di questo tipo di comportamenti”. Infine l’annuncio, che SudEst Online aveva anticipato due giorni fa, quando Loiacono annunciò ai suoi “lealisti” di volersi dimettere e avviare consultazioni nei 20 giorni: “Non temo assolutamente il giudizio del popolo. Sono apertissimo a ogni giudizio. Se questa esperienza dovrà terminare ce ne sarà un’altra che dovrà cominciare e sono apertissimo a confrontarmi davanti alla città che dovrà esprimere il suo giudizio finale”. Loiacono, al netto delle solite accuse a SudEst Online, giornale che il sindaco non gradisce perchè “non allineato” con i suoi interessi politici (ne ne siam fatti una ragione!) ha confermato l’intenzione di dimettersi. SudEst Online lo aveva anticipato due giorni fa!