Monopoli, centro covid, Pd “fuori dal coro”, è d’accordo
La recente decisione della ASL Bari di ubicare presso il “S. Camillo” di Monopoli una Unità Speciale di Continuità Assistenziale (USCA), al di là delle preoccupazioni che ha sollevato in alcuni settori della opinione pubblica della città e delle pur legittime auspicate cautele, costituisce a nostro avviso un passo avanti necessario nella lotta alla pandemia da COVID-19, poiché siamo convinti che una assistenza domiciliare puntuale e attenta, sia premessa indispensabile per assicurare agli ammalati che non necessitano di assistenza respiratoria un iter diagnostico-terapeutico adeguato e nello stesso tempo un utile alleggerimento della pressione sugli ospedali e un aiuto per la medicina di base.
Al contempo riteniamo che la scelta di Monopoli da parte della Regione, come sede del Presidio, rappresenti una occasione per migliorare la gamma dei presidi sanitari della città ed offra un ulteriore e importante servizio per la comunità monopolitana.
L’assistenza domiciliare costituisce un modello efficace di attività assistenziale ed uno degli aspetti che maggiormente dovranno essere sviluppati nel prossimo futuro, soprattutto con l’entrata in funzione del nuovo ospedale che libererà spazi al “S. Giacomo” per implementare la medicina del territorio in genere.
Noi pensiamo che nelle attuali circostanze tutte le forze più consapevoli della città dovrebbero agire all’unisono per favorire l’attuazione di ogni iniziativa tesa a migliorare il livello di assistenza della popolazione, sollecitando eventualmente l’adozione di procedure e protocolli tesi a migliorare e invitando, nel quadro di una leale collaborazione tra istituzioni, a chiarire tutti gli aspetti tecnici e logistici.
Non ci pare utile, né opportuno, creare inutili allarmismi e spaventare la popolazione evocando scenari foschi, ma decisamente infondati, sollecitando le pulsioni più retrive a campanilistiche, del tutto inopportune in un frangente storico così delicato.
Ancor più deprecabili consideriamo i tentativi di strumentalizzazione politica, su argomenti così delicati, a cui abbiamo assistito nelle ultime ore.
Comprendiamo le preoccupazioni dettate dalla vicinanza del centro USCA con altre strutture, ma riteniamo anche che esse siano frutto di una non completa conoscenza di quelle che saranno le attività di questa unità e dei rigidi protocolli che disciplinano severamente questo servizio.
Certi che la ASL, la Regione Puglia e Sindaco, ognuno per quanto di propria competenza, stiano agendo nell’interesse generale della comunità, senza trascurare alcun rischio.
Come Partito Democratico continueremo a vigilare attentamente sulle attività di istituzione del presidio USCA in un’ottica di costruttiva collaborazione.
Partito Democratico Monopoli