Conversano, il prefetto invia ben 3 subcommissari
Sono ben 3 i subcommissari inviati dal prefetto di Bari, Antonella Bellomo, al Comune di Conversano. Sono: il vice-prefetto Cinzia Carrieri, il vice-prefetto aggiunto Albero Monno e il funzionario prefettizio Cristina Buonvino. A dimostrazione che la situazione si presenta molto complessa, il prefetto ha inviato ben tre alti funzionari del Ministero dell’Interno a Conversano. Alla dottoressa Carrieri sono state attribuite funzioni vicarie. Le nomine di 3 subcommissari, evento non molto consueto per gli enti locali, sono state effettuate “al fine di assicurare – riporta il decreto . il regolare funzionamento dei servizi e lo svolgimento della delicata azione amministrativa presso l’ente”.
A leggere il dispositivo del prefetto, la situazione dell’ente richiederebbe particolare attenzione. Il loro incarico dovrebbe durare fino a settembre o ottobre (in questi giorni verrà definita la data delle nuove elezioni). Il loro arrivo al Comune è dovuto alla caduta anticipata del sindaco Loiacono, sfiduciato dopo l’approvazione del “bilancio delle tasse” del 14 aprile scorso. Il commissario Fabio Colapinto si è insediato ufficialmente mercoledì 20 maggio e subito ha incontrato, per un primo quadro conoscitivo, il segretario Sinante Colucci e i direttori d’area del Comune. Oggi, la nomina di ben 3 subcommissari. Tutti 4 devono gestire, come di prassi in questi casi, l’ordinaria amministrazione, ma sul tavolo si trovano evidentemente partite delicate, con profili politici oltre che tecnici. Ad esempio il project financing da 18 milioni di euro presentato da un parente di un ex assessore, l’esposto all’Anac e alla Guardia di finanza che riguarda alcune assunzioni, senza dimenticare diversi altri atti amministrativi.