Turismo, FI Puglia incontra gli operatori
Riportiamo la nota nota del commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis, del vice commissario, il sen Dario Damiani, e del responsabile del dipartimento regionale Turismo di Fi, Francesco Alba.
“Oggi, in video riunione, abbiamo incontrato gli operatori del settore turistico, che sono stritolati tra l’imminenza della stagione estiva, la confusione normativa, la scarsa liquidità e l’assenza di certezze per l’inadempienza di molti Comuni che non hanno proceduto a prorogare le concessioni balneari al 2033. Un problema, quest’ultimo, che non solo sbarra la strada all’attività imprenditoriale, frenando gli investimenti, ma sprona le banche a non concedere la liquidità richiesta. Chi mai darebbe un prestito ad un imprenditore senza contezza sulla continuità aziendale? Su questo, poiché i Comuni continuano a non dar seguito ad una legge nazionale, interrogheremo il governo. Per quanto riguarda, invece, il Dl Liquidità, proporremo una serie di emendamenti per la riduzione dell’Iva dal 22% al 10% ed altre forme di alleggerimento fiscale per scongiurare l’aumento delle tariffe. Gli operatori, inoltre, ci hanno segnalato un atteggiamento esasperante da parte delle Sovrintendenze nel rilascio delle autorizzazioni: su questo, abbiamo rassicurato le rappresentanze che eserciteremo a pieno il nostro compito di sindacato ispettivo parlamentare al fine di tutelare i gestori da possibili ingerenze eccessive al limite del sopportabile. Ma la stagione, nonostante tutto, parte irrimediabilmente compromessa: basti pensare al crollo degli arrivi determinato dal taglio dei fondi da parte di Aeroporti di Puglia per le compagnie aeree. Un problema serissimo per una Regione che, come la nostra, non ha nemmeno l’alta velocità e, quindi, il trasporto aereo rappresenta un sistema fondamentale a servizio del settore turistico. Su questo, con il nostro gruppo in Consiglio regionale, eserciteremo una funzione di pungolo perché la Giunta prenda in mano la questione e non tarpi le ali, è il caso di dirlo, ai nostri scali aeroportuali”.