Conversano, non chiuderà Scuola dell’Infanzia suore di San Cosma
«Un po’ di ossigeno». Dopo la protesta e i due giorni di sciopero, con relativa interruzione della Dad (didattica a distanza), le scuole paritarie cattoliche dell’Infanzia della Diocesi, presenti a Conversano, Monopoli, Alberobello e Rutigliano, tutte a rischio-chiusura per le difficoltà delle famiglie a sostenere le rette e a confermare le iscrizioni dei propri figli, è giunta una buona notizia. A divulgarla sono l’Usmi (Unione Superiori Maggiori d’Italia) e la Cism (Conferenza Italiana Superiori Maggiori): «Ottanta milioni di euro alle scuole materne paritarie. Settanta milioni alle paritarie elementari, medie e superiori (fino ai 16 anni)». Modificando il Decreto Rilancio, il Governo ha aperto alla richiesta pressante degli istituti cattolici di tutt’Italia, protagonisti di una protesta senza precedenti. Per due giorni, martedì 19 e mercoledì 20 maggio (con una miriade di conferenze e dibattiti diffusi attraverso il web) le 12 mila scuole paritarie del Paese, con i loro 900 mila alunni e 150 mila dipendenti, hanno protestato per l’esclusione dai fondi contro l’emergenza Coronavirus. Alla fine il Governo ha fatto marcia indietro: «Centocinquanta milioni non risolveranno tutti i problemi legati all’emergenza nelle paritarie (sanificazione, riorganizzazione degli spazi, calo delle iscrizioni, rette non pagate dalle famiglie in difficoltà…), ma sono un passo concreto verso l’equiparazione delle paritarie alle statali. Entrambi tasselli della scuola pubblica. Nella prima versione del Decreto, su 1 miliardo e mezzo di euro erogati alle scuole pubbliche del Paese, neppure un euro era stato destinato alle paritarie, fatta eccezione per le scuole materne». Lo sciopero «bianco» ha interessato anche quattro scuole paritarie cattoliche della Diocesi Conversano-Monopoli: la San Cosma, gestita a Conversano dalle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia, stesso Ordine che gestisce una scuola a Rutigliano; le scuole del Sacro Cuore di Alberobello (gestita dalle Suore Oblate di Nazareth) e delle Suore Pie Operaie di San Giuseppe a Monopoli. Grazie all’intervento del Governo, le paritarie potranno far fronte all’emergenza, assicurando almeno per il momento il sostentamento di personale ed educatori. L’Usmi e la Cism ritengono, tuttavia, insufficienti le somme che non consentono la riduzione né la conferma degli importi delle rette dell’anno scolastico 2019-2020. (FOTO MADRE SUPERIORA MARILOU CORVERO)