Xylella infetta a Bari, Fitto accusa Emiliano
Xylella: le reazioni alla notizia dei primi 5 ulivi infetti in provincia di Bari. «La Xylella che avanza inesorabilmente verso il Nord della Puglia, cinque ulivi infetti a Locorotondo accertati oggi, è la conferma del disastro nel quale versa l’olivicoltura pugliese, ma anche il fallimento di politiche agricole ed economiche». Così l’europarlamentare Raffaele Fitto, co-presidente del gruppo Ecr-Fratelli d’Italia, commenta la scoperta che l’infezione ha superato i confini del Salento per arrivare in provincia di Bari, e punta il dito contro il governatore Michele Emiliano.
«Lo diciamo da anni e lo ribadiamo oggi», prosegue: «Bisogna eradicare! Ricordo bene gli insulti e le minacce che ho subito per aver sostenuto questa posizione fin dall’inizio, al contrario di chi, invece, nella prima fase si è schierato contro, andando addirittura anche a Bruxelles per tentare di convincere la Commissione Europea a bloccare le eradicazioni. Oggi paghiamo lo scotto di quei ritardi e della mancata attuazione del Piano Silletti. La Xylella che avanza ha un responsabile su tutti: Emiliano!”
«Ora il batterio è arrivato a distruggere molti ulivi della splendida Valle d’Itria – sottolinea Fitto – uno dei paesaggi più pittoreschi e caratterizzanti il territorio pugliese, irripetibile e dal valore inestimabile. Senza contare che la provincia di Bari è da sempre considerata fra le maggiori produttrici di olio extra vergine di oliva del mondo: se la Xylella dovesse arrivare anche nei territori del Nord barese e della BAT fallirebbero importanti aziende agricole».